Pur essendoci andati vicini in passato, i gialloblù non hanno mai vinto a Milano. Ce la farà la squadra di Pecchia a cambiare la storia domani a San Siro?
Che sia Milan o Inter, San Siro è un campo tabù per il Verona. Nemmeno Torino, sponda Juventus, è stato così avaro con i gialloblù che ad inizio anni sessanta riuscirono almeno a vincere una partita in Coppa Italia. A Milano, sponda Inter, l’Hellas non ha mai vinto e in 27 precedenti ha collezionato 16 ko e 11 pareggi. Come andrà a finire sabato?
La prima volta di Internazionale-Hellas Verona fu nel lontano 1914 e per la precisione il 26 aprile. La partita era inserita nel Campionato di 1a Categoria Girone Emilia-Veneto. Era il Verona dello svizzero Liniger che insieme ad altri tre compagni: Girardi, Ferrari e Corsi componeva la commissione tecnica, insieme ad alcuni dirigenti. Non c’era insomma un mister. La partita diretta dal signor Pedroni di Milano finì col punteggio di 5 a 1 per l’Internazionale. Il punto gialloblù, neanche a dirlo, fu firmato da Liniger. In questa seconda fase il Verona si piazzò all’ultimo posto con zero punti, perdendo tutte le gare contro il Casale, il Genoa, l’Internazionale, la Juventus e il Vicenza.
IL PRIMO PUNTO. Il primo punto l’Hellas Verona lo conquistò il 15 novembre del 1925 nella mitica Arena Civica di Milano. L’Internazionale di Ceveninini III e Weisz fu fermata sul 3-3 dai gialloblù guidati da Imre Schoffer. I gialloblù erano una squadra molto forte con i fratelli Chiecchi e quel Porta che, ancor oggi, è il miglior marcatore della storia ultra centenaria del club. Segnarono infatti Chiecchi III e Porta (2).
MAI UN “2”. Tante volte il Verona è andato vicino ad un successo esterno a San Siro, senza mai riuscirvi. Nemmeno nell’anno dello scudetto o negli anni delle due qualificazioni alla Coppa Uefa. Elkjaer aveva illuso nel 1987 segnando quasi subito al sesto minuto ma poi Scifo, pareggiò a sette minuti dalla fine. L’occasione più ghiotta però resta sempre il rigore sciupato da Gianni Bui nell’inverno del 1969. In quell’occasione a tre minuti dalla fine sullo 0-0 l’attaccante emiliano si fece parare il tiro dagli undici metri da Vieri.
La storia dei gol subiti ?