Come riporta il Corriere dello Sport di oggi, in giornata odierna verrà varata la nuova legge Melandri per la ripartizione delle risorse derivanti dai diritti televisivi.
Come cambieranno le cose? La quota fissa salirà dal 40 al 50%, mentre scende dal 30 al 20% la parte di ‘radicamento sociale’, cioè si valorizzeranno le politiche per portare le persone allo stadio. Inoltre verrà alzata al 30% la quota per i risultati sportivi, puntando sulla meritocrazia.
I grandi club, quindi, non avranno chissà che perdita da questa spartizione, mentre guadagneranno qualcosa le società più piccole.
Le reazioni? Presto per dirlo. I dirigenti dei club di Serie A devono ancora digerire l’entrata per così dire trionfale di Malagò, soprattutto per i dubbi sorti attorno alle figure di Micciché e Kahale, considerati troppo al di fuori delle dinamiche calcistiche.