Questa mattina il quotidiano genoano Il Secolo XIX dedica la sezione sportiva doriana alla partita tra Sampdoria e Hellas Verona, intitolando “Il vecchio e il bambino” il pezzo odierno. Il riferimento è ovviamente ai due attaccanti che si affronteranno al Marassi domani, due generazioni completamente differenti e quasi 20 anni a separarli: l’esperto Fabio Quagliarella, 35 primavere ma ancora con il gol nel sangue, 16 reti finora per lui e ben 5 assist forniti ai compagni, è lui l’uomo più pericoloso dei blucerchiati.
Moise Kean, che di anni ne ha 17 quasi 18, è l’unico millennial ad aver segnato 4 reti tra i 5 principali campionati europei, al Verona per questa stagione in prestito dalla Juventus. 1 metro e 83 centimetri di potenza, fisicità e velocità per un ragazzo che ha di fronte a sé una luminosa carriera, è il giocatore lì davanti che permette ai gialloblù di allungarsi.
Punte, anni, movenze completamente differenti: ma stesso istinto del gol, vedremo chi ne avrà di più nel match di domani pomeriggio. Trionferà l’esperienza di Quagliarella o la freschezza e la vitalità di Kean?
Se mi posso permettere: ha senza l’h…