La stagione del Verona è terminata: i gialloblù, al termine di una percorso fatto di alti e bassi, sono alla fine riusciti a portare a casa l’agognata salvezza nonostante un ultimo mese in cui i punti decisivi sembravano non voler arrivare.
Arrivati a fine campionato, è dunque giunto il momento di valutare quanto fatto dall’Hellas.
Dopo la difesa, il nostro Pagellone passa ora ad analizzare il centrocampo.
|
LAZOVIC: 6,5Titolarissimo nella prima metà di stagione, da dicembre ha visto ridursi il suo minutaggio, ritrovandosi a giocare solo qualche spezzone di partita. Nonostante questo ha però saputo rendersi decisivo con il gol contro il Como. Ora resta da definire il suo futuro: anche lui, infatti, è in scadenza. |
|
NIASSE: 5,5Arriva a gennaio per l’emergenza a centrocampo del Verona: male le prime partite, sufficiente quando inizia ad abituarsi. In generale, non è che convinca granché. |
|
HARROUI: 6Per lui, ovviamente, vale quanto detto dopo il girone d’andata. Ha faticato in avvio, ma con il gol segnato contro la Roma e i due assist messi a referto contro il Parma ha comunque dato un contributo importante alla causa gialloblù. L’infortunio che l’ha tenuto fuori fino a fine stagione, purtroppo, è arrivato quando aveva iniziato a carburare. |
|
KASTANOS: 6Parliamoci chiaro: analizzata nel complesso, la sua stagione non sarebbe sufficiente. Arrivato con grandi aspettative, alla fine ha raccolto diversi spezzoni di gara senza quasi mai essere decisivo. I tre pesantissimi punti arrivati all’andata contro il Venezia, però, sono l’eccezione che conferma la regola e che gli vale il “6”. |
|
BERNEDE: 6Per lui vale un discorso simile a quello fatto per Kastanos: negli spezzoni che ha avuto a disposizione (quattordici, senza mai disputare una partita completa) non hai mai rubato l’occhio, ma dove sarebbe il Verona senza quel suo gol segnato all’ultimo secondo contro la Fiorentina? |
|
SERDAR: 7Voto alto? Forse, ma guardiamo ai fatti: in quella che per sua stessa ammissione è stata la stagione più difficile in carriera a causa dei ripetuti problemi fisici, è comunque riuscito a rivelarsi decisivo contro Bologna, Monza e in ultimo Empoli. Quando ha giocato, poi, è sempre stato tra i migliori (o i meno peggio, a seconda delle situazioni) dell’Hellas. Fosse sempre stato bene, forse il Verona non avrebbe dovuto aspettare l’ultima giornata per salvarsi… |
|
SUSLOV: 5,5Complici anche i mezzi del ragazzo, la sua stagione non può che essere deludente. Ok che il VAR gli ha tolto un eurogol contro la Juventus e un assist contro il Bologna, ma per un giocatore del genere avere come picco stagionale un corner (quello da cui è nato il gol contro il Lecce) è un po’ pochino. Certo, quando ha giocato mezzala ha offerto anche ottime prestazioni, però si parla più che altro di exploit all’interno di un campionato alquanto anonimo. |
|
DUDA: 7Il suo carattere fumantino e un fisico non d’acciaio gli hanno fatto saltare diverse partite, ma il suo apporto alla causa è stato a dir poco pesante: quattro assist (Napoli, Roma, Bologna ed Empoli) e un gol (Udinese) possono non sembrare molti, ma se si pensa che sono stati tutti decisivi il discorso cambia. Se, come sembra, se ne andrà, l’Hellas perderà una pedina non facile da sostituire. |
![]() |
CISSE: s.v.Aggregato alla prima squadra, ha giocato una manciata di minuti. Forse sarebbe stato meglio permettergli di fare esperienza in una categoria inferiore. |
Per il Pagellone della difesa, clicca QUI!
Per il Pagellone dell’attacco, clicca QUI!
6,5 a Lazovic? Se credesse nella smorfia che daria 32…. morto che cammina
Il migliore centrocampista che abbiamo é serdar, e per fortuna rimane
Bernede ha dato qualcosa di più, considerando che è arrivato a gennaio, rispetto a Castanos e Duda ha dato molto di più rispetto a Serdar