Questa mattina, in via Rossellini a Milano, è ripresa l’assemblea ordinaria della Lega Calcio chiamata a rinnovare i suoi vertici. A presidiare la riunione, il commissario straordinario Carlo Tavecchio, assieme a tutti i rappresentanti delle venti società di Serie A. L’intenzione è evitare il commissariamento, anche per questo lunedì l’assemblea è stata lasciata “aperta” per dar tempo ai presidenti di trovare un accordo di massima.
I voti necessari per l’elezione del prossimo presidente della Lega, corrispondevano a 14 voti su 20. Secondo lo statuto in vigore invece, da venerdì la maggioranza necessaria sarà di semplicemente 11 voti.
Purtroppo il risultato ottenuto quest’oggi è una fumata nera, si andrà quindi verso un nuovo rinvio programmato per il 7 dicembre, come sostiene Urbano Cairo a microfoni spenti. Il termine invece per evitare il commissariamento, lo ricorda Tuttomercatoweb, resta l’11 dicembre.