Le dieci vittorie sui meneghini sono tutte arrivate tra le mura amiche: l’Hellas si affida anche alla cabala

Il Verona si prepara ad affrontare il Milan: in serata, infatti, i ragazzi di Bocchetti scenderanno in campo al Bentegodi per cercare di strappare un risultato positivo che permetterebbe di smuovere la classifica e dare una notevole iniezione di fiducia.

Come di consueto, grazie anche ai dati Opta, andiamo dunque a vedere numeri e curiosità del match.

I PRECEDENTI. Sessantunesimo scontro in Serie A tra Verona e Milan: i rossoneri conducono con ventinove successi contro i dieci dell’Hellas, ventuno ovviamente i pareggi. Da sottolineare come tutte le vittoria gialloblù siano però arrivate al Bentegodi (a spiccare, ovviamente, le due Fatal Verona).

I GIOCATORI. L’attaccante gialloblù Thomas Henry è (insieme a Deulofeu) il giocatore più “sfortunato” del campionato: il francese ha infatti centrato ben tre legni (su sei totali dell’Hellas, nessuno come i gialloblù) in questo campionato, anche se c’è da dire che la traversa contro la Sampdoria ha portato all’autogol di Audero. I rossoneri dovranno comunque stare attenti anche a Milan Djuric e Marco Davide Faraoni, entrambi già a segno contro il Diavolo (l’attaccante nel corso della scorsa stagione, il vice-capitano gialloblù a maggio 2022 e nel febbraio 2020). Occhio però anche a Koray Günter, il quale qualora scendesse in campo potrebbe voler festeggiare al meglio la propria centesima presenza con la maglia gialloblù.

L’ARBITRO. Il signor Massa di Imperia porta tutto sommato bene all’Hellas che con lui ha ottenuto cinque vittorie, quattro pareggi e altrettante sconfitte. Stesso numero di successi e di k.o. anche per il Milan, ma per i rossoneri le “X” totali sono sei.