Mancano ormai poche ore a Verona–Sassuolo, sfida potenzialmente decisiva per il futuro di un Hellas che ha bisogno di punti per continuare a rincorrere la salvezza.
Come di consueto, grazie anche ai dati Opta, andiamo a prepararci dando un’occhiata a numeri e curiosità della sfida.
PRECEDENTI. L’Hellas al momento è sotto per quanto riguarda gli scontri diretti in Serie A: nei diciassette precedenti, il Verona ha infatti racimolato sei vittorie, due pareggi e nove sconfitte. L’ultimo incrocio risale ovviamente alla gara d’andata, sfida vinta dai neroverdi per 3-1.
FORTINO BENTEGODI. L’importanza di giocare in casa emerge chiaramente dei numeri: il Verona quest’anno ha infatti conquistato tra le mura amiche quattordici dei venti punti totali racimolati sin qui. L’Hellas è inoltre imbattuto in sei delle ultime sette partite casalinghe (due vittorie e quattro pareggi).
I GIOCATORI. Tra i gialloblù, Darko Lazovic è uno dei giocatori che sa meglio come fare male al Sassuolo, avendo sin qui siglato ben due gol e tre assist contro i neroverdi in Serie A. Occhio però anche a Tomas Suslov, il quale è il centrocampista della Serie A che, dallo scorso novembre, ha tentato più tiri totali (ventinove) che completato più dribbling (ventisette). Qualità e quantità, invece, per Ondrej Duda: lo slovacco è infatti il calciatore gialloblù che ha creato il maggior numero di occasioni da rete (trentasette) che quello che ha effettuato il maggior numero di tackle (quarantuno).
L’ARBITRO. Bilancio globalmente negativo ma piuttosto equilibrato per il Verona con Maresca: tre vittorie, altrettanti pareggi e quattro sconfitte infatti per i gialloblù con il fischietto napoletano. Va decisamente peggio al Sassuolo che con lui ha vinto una sola volta, portando poi a casa ben sette k.o. e quattro “X”.
DAI VERONA 🇸🇪