Oltre all’intervista concessa al quotidiano L’Arena, Pawel Dawidowicz ha parlato anche ai microfoni del Corriere di Verona nella settimana che porta alla delicatissima gara contro il Sassuolo al Bentegodi.
Di seguito, quindi, le dichiarazioni del difensore gialloblù.
L’OBIETTIVO. «Siamo uniti, lo siamo come prima e più di prima, e questo è un aspetto fondamentale. Quando si è chiusa la finestra di mercato invernale ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti: “La squadra è questa e tutti insieme, con il gruppo che c’è, abbiamo le possibilità di raggiungere la salvezza”. Siamo ripartiti in questo modo, sapendo quale dovrà essere la strada da fare per conquistare l’obiettivo».
I LEADER. «Qui i capitani sono tanti, e non è una questione legata al tempo passato all’Hellas. Si tratta di personalità, del contributo che tutti danno alla squadra, sul campo e fuori. Questo vale anche per chi magari è arrivato un anno fa, ma sa farsi sentire. Poi è chiaro che, essendo al Verona da sei stagioni, avverto una responsabilità forte».
LA PROMESSA. «Se restiamo in Serie A, voglio fare una grande festa con i nostri tifosi. Raggiungere la salvezza è una gioia da condividere con tutti».