Archiviato il k.o. di Bologna, il Verona guarda avanti, conscio che nei prossimi due mesi ci si giocherà tutto o quasi. Sì, perché da qui a fine aprile l’Hellas avrà ben quattro scontri diretti e una partita contro una squadra virtualmente senza ambizioni, tutti match da cui servirà ricavare il massimo per “rinascere” (d’altronde la primavera si avvicina…) dopo un campionato sin qui decisamente difficile.
Si comincia, come tutti ben sappiamo, dalla sfida contro il Sassuolo in programma domenica prossima al Bentegodi: i neroverdi sono ormai da un mese orfani della punta di diamante Berardi e vivono un momento di grande crisi (un solo punto nelle ultime sei partite), quindi l’occasione è ghiotta. Occhio però al cambio sulla panchina neroverde che, in vista della sfida, potrebbe creare più di qualche incognita.
Nelle settimane successive il Verona affronterà poi il Lecce (attualmente a +4 da Dawidowicz e soci), il Cagliari (pari punti con l’Hellas), un Genoa ormai abbastanza tranquillo (+13) e l’Udinese (+3).
In queste gare l’Hellas avrà l’obbligo, se non di vincerle tutte, quantomeno di trovare qualche successo in più rispetto a quelli ottenuti finora (appena quattro). Sia chiaro, i pareggi aiutano a smuovere la classifica, ma in vista del rush finale serve un filotto di vittorie che permetta di dare un’accelerata importante e, in tal senso, il calendario offre una chance da sfruttare appieno: verosimilmente, racimolare un cospicuo bottino contro queste cinque squadre consentirebbe infatti al Verona di issarsi al di fuori della “zona rossa” e di essere artefice del proprio destino, senza dover aspettare i risultati dagli altri campi.
Se poi contro Milan e Atalanta (le altre due squadre sulla strada dell’Hellas nelle prossime sette gare) dovesse arrivare qualche punto inaspettato, beh, non saremo certo noi a lamentarci…
CI VUOLE UN MISTER CON LE PALLE ATRO CHE PIANGISTEI
Obbiettivo in questo filotto13 punti in 7 partite.
Sputare sangue e polmoni a mantice,l’ho già scritto altre volte,non c’è altro da fare,ma proprio nient’altro
🔵🟡⚔️💛💙
Speriamo in una bella primavera. Considerando che autunno e inverno è stato pessimo
Madai
Serve un salto tecnico tattico non indifferente. La partita con il Bologna ha mostrato palesi limiti tecnici tattici. Servono grinta e Cuore e speriamo come l’ anno scorso di realizzare un altro miracolo.
8nare squadra da paldoca all societa pezo proprietario sorcio
Sarà cmq durissima visto l andazzo
L’anno scorso ci credevo….. Quest’anno molto meno.
Non solo per il verona
Sarà una impresa pressoché impossibile, ma la speranza è l’ultima a morire….
💛💙🦁