Intervistato dai colleghi de L’Arena in vista della sfida contro la Juventus, Marino Magrin ha commentato la lotta salvezza e la situazione che sta vivendo il Verona.

Di seguito, quindi, le principali dichiarazioni dell’ex centrocampista, in gialloblù dal 1989 al 1992 dopo aver vestito proprio la maglia della Vecchia Signora.

L’HELLAS. «Manca solo una vittoria, poi l’Hellas c’è. Ho visto la squadra battagliare e prendere un punto su un campo difficile come quello di Monza. Credo che l’elemento chiave del Verona sia mister Baroni: lui non ha battuto ciglio nonostante gli abbiano cambiato la squadra. È un bravo tecnico e un tipo tosto. Chi è arrivato però deve dare il 100%, ma mi sembra che il gruppo abbia trovato un po’ di compattezza».

LA LOTTA SALVEZZA. «Quando il Verona ha battuto l’Empoli, quest’ultimo sembrava spacciato, ma oggi è di nuovo in corsa. Dal Lecce in giù sono tutte in gara, anche se la Salernitana mi sembra molto in difficoltà. Un’altra cosa: attenti al Sassuolo, squadra non abituata a lottare per la salvezza».

LA PROSSIMA SFIDA. «La Juve è fortissima ma qualcosa concede, com’è capitato contro l’Udinese. Al Bentegodi le grandi sono spesso cadute. Per me il Verona ha tutte le carte in regola per salvarsi».