Marco Baroni è intervenuto ai microfoni della sala stampa del Bentegodi dopo la gara tra Hellas Verona e Lazio.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù.

LA PARTITA. «Abbiamo giocato contro una squadra forte, forse era la la partita più difficile per noi in questo momento. Nel primo tempo siamo stati un po’ timorosi e passivi, creando poco ma anche concedendo poco perché li abbiamo arginati bene. Nella ripresa siamo invece andati meglio e penso che, se non ci fosse stata l’espulsione avremmo potuto osare anche qualcosa di più. Bravi i ragazzi a rimanere in partita e a creare le occasioni per andare a rete, trovando poi il gol».

I SINGOLI. «Serdar è un giocatore di grande esperienza che però ha bisogno di giocare. Oggi forse non è nemmeno stato troppo aiutato dalla squadra, ma non mi sento di bocciarlo perché so che ci potrà dare una grande mano. Coppola e Amione oggi hanno disputato una buona partita. Henry deve ritrovare la migliore condizione, ma già i gol per un attaccante sono energia vitale. Lui poi è un professionista straordinario e si merita di segnare queste reti. Anche Hongla e Lazovic sono entrati bene»

L’ESPULSIONE. «Ho sostituito Folorunsho e non Duda perché Michael era molto stanco e iniziava a diventare un po’ “sporco”, ma anche perché avevamo bisogno della qualità di Ondrej e so che lui può gestire un cartellino giallo. Purtroppo è andata male e, per una situazione evitabile, ha preso la seconda ammonizione».

NUOVA MENTALITÀ. «La squadra è cambiata, ha giovato del cambio di modulo e anche durante la settimana c’è uno spirito diverso. Stiamo facendo un percorso e ci manca passare in vantaggio e vincere. Oggi, però, abbiamo creato i presupposti per farlo in futuro. Le notizie sul cambio di società? Noi pensiamo solo a lavorare per salvarci».

IL PUBBLICO. «Voglio ringraziare i nostri meravigliosi tifosi perché ci hanno dato tanta carica e la spinta giusta. È soprattutto in casa che noi dobbiamo fare punti importanti per la salvezza».

L’AVVERSARIO. «Per fare risultato con la Lazio, la Lazio deve lasciare qualcosa. Sarri ha messo in campo la formazione migliore, e questo rende ancora più prestigioso il nostro risultato».