Il collega di Calciomercato.com ci ha presentato la sfida odierna dal punto di vista dei toscani
Il Verona va a Empoli per la prima giornata di campionato, ma in terra toscana lo spettacolo potrebbe non essere esaltante: questo il pensiero del collega Carlo Alberto Pazienza di Calciomercato.com che, raggiunto dai nostri microfoni, sembra prevedere una gara senza troppi sussulti.
Di seguito, infatti, le sue dichiarazioni per la prima puntata stagionale della nostra Penna in Trasferta.
Prima di campionato, mercato ancora apertissimo: a che punto è l’Empoli?
«In questo momento la squadra è numericamente completa: la società ha lavorato bene e ha cercato di dare a Zanetti titolari e riserve più o meno dello stesso livello. È arrivato anche Cancellieri, un giovane interessante, e un’eventuale ritorno di Cambiaghi sarebbe la ciliegina sulla torta. I tanti giocatori andati via sono stati degnamente sostituiti e penso che rispetto alle concorrenti l’Empoli parte da un’ossatura importante e tante conferme».
Che squadra hai visto a livello fisico?
«Se devo rifarmi alla partita di Coppa Italia contro il Cittadella (vinta per 1-2 dai granata, ndr), non bene: ci sono carichi di lavoro da smaltire e minuti nella gambe da mettere, ma anche l’anno scorso la squadra partì un po’ a rilento per poi uscire alla distanza. Cominciare bene, però, sarebbe importante».
Che partita ti aspetti?
«Una partita non bella. Il Verona ha perso tanto, manca di qualche elemento, ha un assetto ancora da definire e sta sperimentando. Mi immagino ritmi blandi e squadre chiuse, con il caldo che potrebbe incidere. Penso che un pareggio andrebbe bene a entrambe e che, qualora andasse diversamente, penso che a decidere sarebbe un episodio. Sicuramente non penso ci saranno molti gol».