Il tecnico gialloblù ha parlato in conferenza stampa al termine del successo del Mapei
Intervenuto ai microfoni di Sky della sala stampa del Mapei Stadium, mister Zaffaroni ha commentato il trionfo del Verona sullo Spezia, parlando anche del proprio futuro.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA SALVEZZA. «Ci sono stati dei momenti in cui non ci credeva più nessuno, invece questo gruppo ci ha sempre creduto e non ha mai mollato, senza esaltarsi o deprimersi, con grande equilibrio. È stato questo che ci ha permesso di compiere questa rimonta e di coronare il nostro percorso».
IL FUTURO. «Per qualche giorno ho bisogno di staccare e riposare perché sono stati mesi difficili e di grande tensione. Poi per il mio futuro vedremo…».
LA PARTITA. «Abbiamo interpretato alla grande questa partita, abbiamo preso alto lo Spezia e abbiamo accettato dei duelli contro avversari di grande caratura. La “parata” di Faraoni? Tutto è bene quel che finisce bene. Ci sono dei momenti della partita in cui si fanno gesti istintivi e difficili da giudicare. Ora però vogliamo solo ricordare i momenti felici».
I SINGOLI.«Hien ha disputato una gara eccezionale su Nzola: è un ’99 alla prima esperienza in Italia ma sembrava un veterano. Montipò è stato protagonista quando siamo andati inferiorità numerica. Bene anche Sulemana e Coppola, due 2003. Tutta la squadra ha interpretato al meglio il match».
I TIFOSI. «Ci sono gioia e felicità che vogliamo condividere con i nostri tifosi. Stasera si sono fatti sentire alla grande e siamo contenti di averli resi felici».