Il direttore sportivo gialloblù ha parlato dello spareggio ai microfoni di Telenuovo

Intervenuto a Telenuovo, Sean Sogliano ha parlato della stagione del Verona e dello spareggio che attende i gialloblù domenica (al Mapei Stadium?).

Queste, dunque, le principali dichiarazioni dichiarazioni rilasciate dal d.s. gialloblù ai microfoni dei colleghi:

LA RINCORSA. «Sono stati mesi difficili, ma è normale quando si inizia un percorso con una squadra che è reduce da dieci sconfitte consecutive. In questo momento però non bisogna trovare problemi, bensì accettare i limiti di questa squadra e mettere in luce quanto di buono è stato fatto: bisogna tenere presente che, con il nuovo ciclo, il Verona ha raccolto ventisei punti. Ci sono state partite brutte e altre in cui la squadra ha racimolato punti con le unghie, dimostrando di volere questa categoria.Tutti noi dopo Lecce avevamo pensato di salvarci, poi a farci soffrire sono arrivate la sconfitta contro il Torino, il pareggio con l’Empoli e soprattutto i quindici minuti di recupero di Roma-Spezia».

GLI ALLENATORI. «Difficile dare giudizi assoluti sugli allenatori di quest’anno. A volte si cambia perché non si vogliono accettare i limiti che ci sono. Di sicuro gli attuali allenatori hanno commesso degli errori, ma hanno portato a casa ventisei punti e se avessimo avuto questa media dall’inizio saremmo già salvi da un pezzo. È anche grazie a loro se siamo resuscitati varie volte».

LO SPAREGGIO. «Siamo brutti, scarsi e cattivi, ma andremo a giocarci questa partita con grande dignità. Il Verona ha già disputato degli spareggi e sappiamo che alla fine ci sono lacrime, che siano di gioia o di tristezza. Questa è una stagione è nata male, ma vogliamo arrivare a un traguardo insperato fino a poco tempo fa».