Il tecnico gialloblù ha parlato al termine del match del Bentegodi vinto contro il Lecce
Intervenuto in conferenza stampa dopo il successo contro il Lecce, Marco Zaffaroni ha parlato della gara e non solo.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA PARTITA. «Abbiamo disputato una grande gara: i ragazzi sono stati bravissimi, non sbagliando la partita dal punto di vista dell’atteggiamento. All’inizio il Lecce si è rivelato una squadra organizzata, forte e in forma, ma abbiamo tenuto e alla distanza siamo venuti fuori, legittimando il doppio vantaggio. Ora dobbiamo tenere la tensione alta perché ci saranno tre mesi e mezzo così».
I SINGOLI. «Henry è dolorante, sicuramente occorreranno esami strumentali per valutare l’infortunio. Sicuramente è l’unica nota stonata di oggi. Ilic è un ragazzo che ha un enorme potenziale, oggi ha fatto una bella prestazione così come Hien che ha giocato molto bene contro un avversario importante. Già così Isak è un elemento importante, ha uno strapotere fisico enorme e sta acquisendo grande sicurezza. Deve continuare a lavorare così perché può migliorare ancora tanto. Di Lazovic parlo volentieri: con la Cremonese ha segnato una doppietta e oggi ha fatto gol in un momento decisivo perché ha determinato la gara. Per noi è un giocatore importantissimo da tutti i punti di vista. Speriamo che continui questo suo momento realizzativo. Magnani in campo e Günter fuori? Sto cercando di dare una certa continuità per dare solidità, poi ci sarà spazio per tutti come oggi c’è stato per Giangiacomo, un giocatore che oggi è entrato a freddo e ha offerto una prestazione eccezionale».
LA “CURA”. «La chiave di volta è stato il mese di stop in cui abbiamo lavorato e recuperato giocatori e condizione fisica. Quel periodo è stato fondamentale per invertire il trend, poi i risultati hanno dato fiducia e autostima, due elementi essenziali. Abbiamo i mezzi per poter mantenere la categoria».