Il doppio ex di Inter-Verona ha presentato la sfida ai microfoni de L’Arena
Raggiunto dai colleghi de L’Arena per parlare di Inter-Verona, Andrea Mandorlini ha toccato anche molti altri argomenti interessanti.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate al quotidiano dal doppio ex dell’incontro in programma stasera al Meazza.
I RIMPIANTI. «Tornassi indietro, vorrei rigiocare con un altro arbitro la semifinale di ritorno dei play-off contro il Varese e ridisputare Lazio-Verona quando siamo stati a un passo dalla qualificazione in Europa League».
DOPPIO EX. «Ho avuto la fortuna di giocare nell’Inter, la squadra per la quale facevo il tifo da bambino, ma anche di allenare l’Hellas. A Verona ho vissuto anni splendidi. Ricordo anche la partita contro l’Inter in Coppa Italia: lassù c’erano diecimila persone che ci incitavano, sembrava che le loro voci venissero dal cielo…».
IL GRANDE RITORNO. «Ho sentito Sogliano poco prima che tornasse a Verona e sono felice che sia nuovamente in pista. Ha polso e idee, inoltre conosce l’ambiente e l’ho visto carico».
LA PARTITA. «L’Inter rimane favorita sul Verona, ma sin qui ha avuto qualche problema e l’Hellas ha cambiato atteggiamento. Guarderò la partita? Non lo so…».
LA SALVEZZA. «Il Verona può ancora salvarsi, ha margine per farcela. Nei bassifondi della classifica non vedo grandissimi individualità e penso che l’Hellas sia in grado di mettersi tre squadre alle spalle. Quali giocatori mi piacciono del Verona? Ilic è giovane e interessante, ma anche Lazovic, calciatore che conosco molto bene».
IL FUTURO. «Mi sto tenendo aggiornato, non sono vecchio e ho la rabbia giusta per tornare in sella. Sono ancora in gamba!».
Pur non avendo fatto bene L’ ultimo periodo, ha dato tutto all’ hellas, lui era innamorato di questa squadra…. Che bel periodo caspita …😘🥹