Il tecnico gialloblù non ci sta e in conferenza se la prende con la direzione di Di Bello
È un Salvatore Bocchetti furioso quello che si presenta in conferenza stampa dopo il k.o. incassato contro la Juventus: nel suo mirino, ovviamente, l’arbitraggio di Di Bello.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
L’ARBITRAGGIO. «Questa è già la terza volta che veniamo penalizzati dall’arbitraggio. A Monza ci mandano fuori Magnani che era giallo, questa sera un clamoroso fallo di mano non fischiato, poi il rigore tolto dopo che sono andati a rivederlo. Siamo stanchi. Non ho parlato con l’arbitro, anche perché non ha senso: loro pensano come vogliono…».
LA PRESTAZIONE. «Sono soddisfatto dei ragazzi, hanno dato tutto e abbiamo dimostrato di esserci. Ce la metteremo tutta, fino alla fine. Non molliamo niente. Ringrazio i tifosi perché ci hanno sempre sostenuto».
IL TURN-OVER. «Questa sera avevamo bisogno di energie fisiche e mentali. Chi gioca deve dare l’anima, come hanno fatto stasera i ragazzi».
LA SALVEZZA. «Il campionato è lungo e tra tre giorni abbiamo uno scontro fondamentale. Ora ricarichiamo le pile perché tutti hanno speso tanto e poi andiamo a Spezia a fare una grande partita. Il mercato di riparazione? Ora non ci penso».
LASAGNA. «Ho sempre creduto in Lasagna nonostante qualche critica. Lo conosco, so cosa mi dà in settimana, la mia stima per Kevin è al massimo cosi come per gli altri».