Metà dei gol del Verona arriva da difensori o esterni, mentre trequartisti e punte stanno faticando parecchio
La crisi del Verona continua: quella incassata ieri è la sesta sconfitta di fila e, visto anche alcuni dei prossimi avversari sulla carta tutt’altro che facili (Roma e Juventus in primis), il rischio che si arrivi alla pausa per i Mondiali in una condizione di classifica piuttosto complicata è concreto.
A spiccare oltre ai risultati è un dato più volte citato nella serata di ieri dai colleghi di DAZN, vale a dire i numeri degli attaccanti gialloblù, soprattutto se rapportati a quelli della difesa: su dieci gol totali, cinque arrivano infatti da elementi della retroguardia o degli esterni e appena quattro (più un autogol) da punte e trequartisti. Per ritrovare l’ultimo gol di un attaccante, anche se tecnicamente parliamo di autorete, dobbiamo peraltro tornare alla sfida contro la Sampdoria dello scorso 4 settembre, quando Henry di testa trovò la traversa prima che la palla rimbalzasse sulla schiena di Audero e finisse in porta. L’ultima “vera” marcatura è invece addirittura di agosto (Kallon contro l’Empoli).
Da lì in poi è stato digiuno di reti e soprattutto di prestazioni, con i trequartisti e le punte del Verona che hanno fatto una fatica tremenda.
Per fare qualche esempio, il già citato Henry da qualche tempo è il fantasma di sé stesso e nella serata di ieri è apparso completamente fuori fase, sbagliando praticamente qualsiasi stop. Lasagna invece è ripiombato in un baratro che gli fa sembrare minuscola la porta in cui dovrebbe segnare, Hrustic non è mai parso davvero “in forma” mentre Kallon è ancora un po’ acerbo e Cortinovis resta un oggetto misterioso.
Gli unici che nelle ultimissime uscite hanno dimostrato di poter dare una mano alla squadra sono Verdi e Djuric, ma anche qui parliamo di poca roba: il fantasista si è infatti acceso in modo troppo sporadico (l’operazione “Caprari 2.0”, al momento, non sta dando i frutti sperati), mentre il bosniaco nelle poche occasioni concessegli ha lottato, offerto qualche buona sponda e tenuto su qualche pallone in più (nulla di eccezionale, sia chiaro), ma non sembra comunque godere di eccessiva fiducia.
Vivere di ricordi non è mai bello, ma il paragone con l’anno scorso è davvero impietoso…
Dalla dipartita di una triade da oltre 40 goal non rimpiazzata cosa ci si aspettava?
Fenomeni e Buffoni…
Gli attaccanti c’erano…. Per informazioni chiedere al duo delle meraviglie Setti e Marroccu
Ci vo un primavera
Setti, prima o poi, continuando a scherzare con il fuoco, ci si scotta…‼️
Ghe da buttar via tutto🤡🤡
Dio mio Lasagna. A confronto Raducioiu era un bomber.
Meglio provare gli attaccanti della primavera e poi a gennaio rimediare
Lavorare ché…..oggi riposano poverini
Andare a zappare
A gennaio tabula rasa via Henry, Djuric, Piccoli, Hrustic e Verdi
perchè quello della foto lo considerate attaccante??
A gennaio arriva Matos
Forza Verona
Purtroppo anche ieri abbiamo giocato ma palla bisogna buttarla dentro e loro hanno tirato 5 volte e fatto 2 goal Speriamo che la situazione cambi davanti se no non siamo in B In questo momento il motto per la squadra è NON MOLLARE MAI ricordiamoci la Salernitana l’anno scorso Forza Hellas sempre
Sì, hai ragione a ricordare la Salernitana anche se è stato un suicidio del Cagliari
O meglio una scelta del Cagliari.
La Salernitana ha una società di prima grandezza. Sono pieni di soldi e avevano ingaggiato il gotha dei DS . Sabatini. Uno che potrebbe insegnare il mestiere a tutti. Noi abbiamo un ragioniere che non sa neanche quello che dice. Un ragioniere fallito che non ha mai comprato mezzo giocatore che sia mezzo ma che si è sempre rivolto ai suoi amici…Uno che ha lavorato con cellino , basta altro. La Salernitana è di un altro pianeta.
Siamo una squadra di…squinternati. Purtroppo