Il tifo organizzato gialloblù nel pre-partita ha fatto circolare al di fuori dello stadio Bentegodi una nota rivolta al popolo dell’Hellas
Fare quadrato attorno al Verona, ora più che mai: è questa la richiesta fatta dalla Curva Sud attraverso l’ultimo comunicato comparso nei dintorni del Bentegodi prima della partita tra l’Hellas e l’Udinese.
Questo, infatti, il testo del comunicato del tifo organizzato scaligero:
«PERSEVERANZA VOL. 2 “HELLAS ARMY: WHATEVER WILL BE… WE FOLLOW THE BOYS IN BLUE!”. Abbiamo volutamente iniziato la stagione riprendendo uno dei nostri cori più belli e significativi, un coro che inequivocabilmente trasmette e ricorda qual è il ruolo del tifoso del Verona.
“Nonostante tutto, noi vi seguiremo” non è solo un messaggio chiaro e diretto, è una linea in cui ogni tifoso del Verona, per definirsi tale, deve credere. Una massiccia partecipazione durante il ritiro estivo e un importante numero di sottoscrizioni di abbonamenti, pur essendo stati un’evidente risposta d’orgoglio al clima creato dalla società, non sono sufficienti. Nelle ultime settimane abbiamo riscontrato un triste cambio di tendenza e una serie di atteggiamenti che non possono passare inosservati. I fischi alla nostra squadra dopo trenta minuti di gioco durante Verona-Sampdoria e, soprattutto, i numeri vergognosi in trasferta sono comportamenti gravissimi e su cui ognuno deve per forza riflettere. Le scelte e i “traffici” di Setti, il distacco tifoseria-società e lo scenario di recente ampiamente descritto dalla Curva Sud senza ricevere risposte da via Olanda non possono diventare un alibi per nessuno.
Dubbi e incertezze non mancano, adagiarsi e “incrociare le braccia” non sono però la soluzione. È evidente che abbiamo davanti una stagione calcisticamente difficile, a maggior ragione serve quindi un cambio drastico di rotta con un solo obiettivo comune: sostenere con ogni mezzo e possibilità l’Hellas Verona! Il tifoso del Verona non scarica sui social o al bar del quartiere la propria saccenza e frustrazione attraverso considerazioni ignoranti, grossolane e talvolta banali. I tanto gettonati e presuntuosi “ah, na olta…” o “ai me tempi…” lasciamoli agli incoerenti e a chi vuole remare controcorrente.
Chi è inadeguato e senza diritto di parola non è chi va allo stadio e in trasferta, ma chi, magari dalla poltrona di casa, ha il coraggio di pontificare o addirittura sentenziare sulla Curva Sud e sulla nostra tifoseria. “Fare quadrato, per il Verona!” è da anni il grido di battaglia e non permetteremo a nessuno di inquinare questo concetto, sia chiaro a tutti. Basta perdite di tempo, noi siamo Hellas Army!».
Forever HELLAS
Grandi butei grande l hellas verona
I comunicati Setti se li fuma quando ha finito i sigari. Chissà perché i comunicati lo riguardano sempre molto marginalmente. Si scrive sui social come espressione democratica del pensiero di chiunque.
Pienamente d’accordo….però purtroppo non dimentichiamoci che grazie a Setti siamo ancora in A…mi dispiace dirlo, ma se non arriva un presidente con i soldi tipo Moratti o Berlusconi, questa è la nostra strada….
Purche’ se ne vada io gioco anche in quarta serie. Lui e’ il male assoluto e’ l’ antistoria hellas. Come me la pensano in tanti
Bella soddisfazione giocare contro sona e caldiero. Bravo e intelligente