L’attaccante francese, raggiunto dai colleghi de La Gazzetta dello Sport, ha parlato in vista della prossima stagione
Dieci gol, ma soprattutto la salvezza: questi gli obiettivi di Thomas Henry in vista della prossima stagione, la sua prima con la maglia dell’Hellas.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dall’attaccante francese ai colleghi de La Gazzetta dello Sport.
L’ITALIA. «La prima stagione mi ha permesso di conoscere l’Italia e il suo calcio: all’inizio era difficile perché la Serie A a livello tattico è il campionato migliore del mondo. Ora mi sento più completo, spero di salire ancora più in alto con il Verona. I nove gol? Posso fare molto meglio, non sono uno che si accontenta».
L’HELLAS. «Ho avuto offerte anche dagli USA, ma la mia priorità è vedere dove posso arrivare, non il guadagno. Voglio fare qualcosa in più e Verona è il posto giusto. L’anno scorso l’Hellas mi ha impressionato per la sua filosofia offensiva ed è una squadra ambiziosa, inoltre ho sentito la fiducia di Cioffi. Rispetto a Venezia, senza fare torto a nessuno, qui c’è più qualità e anche per me è più facile lavorare con compagni del genere».
I COMPAGNI. «Qui c’è tanta concorrenza, ma se voglio arrivare più alto possibile è ovvio trovarne. Tra noi attaccanti abbiamo una rivalità leale e serena. Sono pronto a conquistarmi il posto. Chi mi ha impressionato di più in squadra? Un po’ tutti, ma dico Veloso, Barak e il Cholito. E poi Günter, un leader che parla molto e comanda, un giocatore sottovalutato. Ha esperienza e idee chiare, è fondamentale avere in squadra leader come lui e Faraoni».
GLI OBIETTIVI. «Anche quest’anno la salvezza è l’obiettivo principale, poi proveremo a far meglio dell’anno scorso. Quanto a me, punto alla doppia cifra, ma non voglio parlare troppo di numeri perché l’importante per me è giocare bene e aiutare la squadra»
L’anno scorso eravamo una squadra aggressiva… ma quest’anno???
Per te è più facile lavorare con “compagni del genere “…. ma quali compagni del genere SE LI VENDONO TUTTI???!!!
Senza Caprari e magari senza Ilic difficile la doppia cifra🤔