Raggiunto dai colleghi de L’Arena, il giornalista ha presentato la sfida in programma domenica sera al Bentegodi
L’Hellas è… un diavolo! Parola di Xavier Jacobelli, chiamato dai colleghi de L’Arena a presentare Verona-Milan.
Il giornalista (nove anni direttore di Tuttosport, da poco stato sostituito da Guido Vaciago) ha infatti speso parole di elogio nei confronti della squadra di Tudor, prossima avversaria della capolista nonché storicamente bestia nera dei rossoneri che in terra scaligera hanno già lasciato due scudetti.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate da Jacobelli.
RICORDI. «Cinque anni fa venni a Verona per Bagnoli e, terminata l’intervista, mi accompagnò lui in macchina in stazione. Anche da qui si capisce la grandezza dell’uomo, un po’ come Joe Jordan arrivato da Bristlo per l’ultimo saluto a Ciccio Mascetti. La seconda Fatal Verona? Ricordo un Milan e un arbitro non particolarmente in forma, oltre ad Arrigo Sacchi che imbocca la via del tunnel degli spogliatoi».
L’HELLAS. «Non so se Setti voglia davvero vendere il Verona, certo non è facile continuare a questi livelli con plusvalenze e diritti televisivi. La società però è lanciata, D’Amico e Tudor hanno fatto un grandissimo lavoro e quest’anno la squadra a tratti ha giocato il miglior calcio d’Italia. Quei tre là davanti sono irresistibili e credo che a breve Mancini convocherà Caprari. Barak è ovunque, Faraoni un leader, ma a me piace molto anche Montipò, un portiere di grande tecnica che a Verona sta trovando la giusta consacrazione».
LA PARTITA. «Domenica sera al Bentegodi sarà una grande emozione: il Milan è a tre partite dello scudetto, ma sulla sua strada ci sarà ancora una volta l’Hellas. I rossoneri faranno meglio a non rilassarsi mai perché la squadra di Tudor è un diavolo ed è fortissima. Mi aspetto grande calcio e un incontro spettacolare».
Gli piace montipoporopop??sito imbriago?