L’ex gialloblù, raggiunto dai colleghi di Radio Verona, ha parlato del centrocampista oggi al Chelsea e non solo
«Allenavo la Primavera della Juventus e per il Viareggio chiesi alla società di avere in prestito un ragazzo molto giovane, parecchio esile ma con ottime qualità. Un dirigente mi disse: “Siamo la Juve, che ce ne facciamo di un ragazzo della Berretti del Verona?”. Quel giocatore era Jorginho. Mi piacerebbe incontrare un giorno quel dirigente, saprei cosa dirgli.
Cancellieri? Ha potenziale, colpi e anche la giusta sfrontatezza, ma deve crescere e confermarsi. Rispetto ai miei tempi arrivare in Serie A è più facile, rimanerci però lo è un po’ meno».
Queste le principali dichiarazioni rilasciate da Luciano Bruni ai colleghi di Radio Verona durante l’ultima puntata di Fuori Gioco.