Il doppio ex dell’incontro di domenica ha parlato al Corriere di Verona
Dopo la folle gara d’andata, l’Hellas si prepara ad affrontare nuovamente il Venezia: i gialloblù domenica ospiteranno infatti i lagunari nel match valido per la ventisettesima giornata di campionato.
In attesa della gara, i colleghi del Corriere di Verona hanno quindi raggiunto il doppio ex Pippo Maniero, il quale ha presentato il derby veneto parlando però anche di obiettivi e di alcuni giocatori gialloblù.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
L’ANDATA. «La gara d’andata fu una partita pazzesca che terminò con un risultato difficilmente preventivabile, soprattutto per come è arrivato. Difficile spiegare cosa sia successo, ma nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato».
LA GARA. «Quella di domenica è una partita importante soprattutto per il Venezia: i punti da qui in avanti peseranno parecchio e il margine di errore è molto ridotto. Il Verona però avrà dalla sua un pubblico fantastico che dà una spinta enorme. Mi immagino una sfida molto aperta: Hellas favorito, ma il Venezia venderà cara la pelle».
L’EUROPA. «Credo che per il Verona sarà dura centrare l’Europa, ma non è un’impresa impossibile. Ho visto la partita contro la Roma: l’Hellas ha dominato per settanta minuti e avrebbe meritato la vittoria».
I GOL E GLI ATTACCANTI. «Il Verona gioca in modo corale e molto offensivo, inoltre ha tanti giocatori che possono andare a segno. Barak per esempio è cresciuto tantissimo, segna molto ed è sempre nel vivo della manovra. Credo sia pronto per una “big”. Caprari invece ha un rendimento altissimo, è tra i migliori in quel ruolo. Simeone? La vita degli attaccanti è così, ci sono periodi in cui segni a raffica e poi magari non fai gol per tre mesi…».