Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Barak “storico”, i grandi ex lo esaltano

Da Mazzi a Cacciatore, passando per Bruni e Battistini, ecco i diversi pareri sul ceco

Come vi abbiamo già raccontato, con il gol segnato all’Olimpico Antonin Barak è entrato nella storia dell’Hellas Verona

I dieci gol in un singolo campionato di Serie A (nessun centrocampista gialloblù ci era mai riuscito) certificano la definitiva esplosione del ragazzo e, come emerge anche dall’edizione odierna de L’Arena, i complimenti si sprecano: raggiunti dai colleghi del quotidiano, i grandi ex Luciano Bruni, Alberto Mazzi, Graziano Battistini e Fabrizio Cacciatore hanno esaltato il classe ’94.

Di seguito, dunque, le loro principali dichiarazioni.

BRUNI. «Lo dico da tempi non sospetti, sin da quando era all’Udinese: Barak è completo sia fisicamente che tecnicamente, ha i tempi giusti e vede molto bene la porta. Leggo di paragoni con Briegel, ma Peter era “più difensore”: giocò su Maradona e altri grandissimi, segnando al contempo nove reti. Un fenomeno. Quanto può valere Barak? Difficile a dirsi, leggo valutazioni smisurate che però poi non ritrovano conferma sul campo. Al Verona puoi valere moltissimo, poi magari cambi squadra e incontri delle difficoltà come fatto da Amrabat alla Fiorentina».

MAZZI. «Amo Barak, lo trovi ovunque, sia in attacco che in difesa. Insieme a Tameze è tra i migliori, per rendimento è superiore anche agli attaccanti. Credo valga più di venti milioni, però credo purtroppo che sarà difficile da trattenere a fine stagione. Comunque c’è poco da fare, Setti e D’Amico sono davvero bravi. Io ragionai più di pancia e le cose ci andarono male, mentre Setti è “freddo” ma lo fa per il bene del Verona: tiene i conti in ordine e non fa mai il passo più lungo della gamba».

BATTISTINI «Barak è un box-to-box ed è al massimo della propria carriera, ha raggiunto livelli impensabili. Il suo valore dipende da diverse variabili, soprattutto in Italia dove non c’è troppa disponibilità economica. Non è più giovanissimo e questo ha il suo peso, però se non a un top club potrebbe comunque interessare a squadre come Torino o Fiorentina. Credo che lo si possa valutare tra i quindici e i venti milioni: considerato quanto è stato pagato (circa sei milioni, ndr), si tratta di una plusvalenza interessante».

CACCIATORE. «Ho giocato contro Barak quando era all’Udinese e da allora è cresciuto moltissimo, credo abbia anche beneficiato del nuovo ruolo di trequartista. Comunque è un calciatore completo. Via a giugno? Sicuramente sarà tra i giocatori più richiesti, ma tutto dipenderà dall’Hellas: se il club vuole crescere, farebbe bene a tenerselo stretto».

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

diego coppola hellas verona
I tre punti del Bentegodi pesano, soprattutto guardando alle ultime giornate...
juan david cabal hellas verona
Contro l'Udinese per il colombiano è arrivata la quarta ammonizione in campionato...
darko lazovic hellas verona
La sfida del Bentegodi comincerà alle ore 15 e sarà trasmessa in esclusiva da DAZN...

Dal Network

Altre notizie

Calcio Hellas