Ecco la seconda parte della lunga intervista rilasciata a RMC Sport dal centrocampista gialloblù

Dopo la prima parte che vi abbiamo proposto poco fa, ecco la seconda metà dalla lunga intervista rilasciata da Tameze ai colleghi di RMC Sport.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù.

GLI ALLENAMENTI. «Il nostro modo di giocare è molto impegnativo sotto l’aspetto fisico, quindi l’allenamento settimanale è fondamentale. Ci dedichiamo molto a corsa, pesi, pressing e uno-contro-uno, il tutto a grande intensità. Sessioni extra di allenamento personalizzato? Una volta le facevo, ma l’anno scorso ho avuto qualche problemino muscolare e poi le sedute di Tudor sono molto faticose, quindi ho smesso. Anche il preparatore atletico del Verona me le ha sconsigliate».

LA STAGIONE. «In estate ho ricevuto offerte da grandi squadre e questo mi ha un po’ destabilizzato, inoltre non ero al meglio della forma e quindi giocavano altri al posto mio. Ora però sto bene, sono spesso titolare e anche quando subentro riesco a essere decisivo. Gli obiettivi? Peccato aver perso le prime tre partite perché con qualche punto in più saremmo molto vicini alla zona “europea”. Io spero in una qualificazione alle coppe, anche se l’obiettivo del club resta la salvezza. Credo che le prossime tre partite siano decisive, anche se davanti a noi ci sono ancora molte partite difficili».

I GOL. «Tudor mi chiede di proiettarmi in avanti con più regolarità rispetto a Juric, quindi sono spesso in zona offensiva. È proprio una sua richiesta, anzi in allenamento a volte mi dice di essere anche più libero di spingere. Il gol sotto il “sette” contro l’Udinese? Ho controllato e ora all’incrocio non ci sono più ragnatele! (ride, ndr)».

LA PROSSIMA PARTITA. «La Roma è vista come una squadra in difficoltà e in effetti ha raccolto risultati inferiori rispetto alle aspettative, però ha calciatori di calibro internazionale e contro di noi giocheranno in casa. Un gol anche contro di loro? Ci proverò, in allenamento mi sono esercitato molto sulle conclusioni».