Il doppio ex, raggiunto da La Repubblica, ha parlato della sfida in programma domani al Ferraris
Otto anni con la Sampdoria, cinque stagioni e uno scudetto con l’Hellas: tra i più grandi doppi ex di Sampdoria-Verona c’è senz’altro anche Mauro Ferroni, il quale raggiunto da La Repubblica ha dunque presentato la sfida in programma domani al Ferraris di Genova.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del campione d’Italia 84/85.
IL TALENTO. «Caprari con Tudor sta facendo bene e Verona potrebbe essere l’ambiente giusto per far valere le sue indubbie qualità, ma la difficoltà sta nel mantenere un rendimento costante. Prima di esprimere giudizi, quindi, aspetterei un po’»
LA SALVEZZA. «L’obiettivo primario per Sampdoria e Verona è centrare la salvezza: la classifica è corta, quindi bisogna mettere in cascina più fieno possibile. Credo che quest’anno la battaglia per rimanere in Serie A non sarà semplice, non ci sono vittime già designate».
TRA IERI E OGGI. «L’Atalanta è simile al Verona dello scudetto, tutti partecipano al gioco e si aiutano. Tricella da noi era il primo centrocampista».
LA (NON) PREVISIONE. «Non riesco a fare il pronostico di Sampdoria-Verona, vorrei che vincessero entrambe. Spero che il campo premi il migliore».