Il capitano gialloblù, raggiunto dai colleghi di SportWeek, ha parlato anche degli Europei
L’Europeo, il Verona, Ivan Juric e il futuro: sono questi gli argomenti più interessanti trattati da Miguel Veloso durante l’intervista concessa ai colleghi di SportWeek.
Senza perdere tempo, ecco dunque le principali dichiarazioni del capitano gialloblù.
L’EUROPEO. «Da marzo dell’anno corso la situazione del calcio è stata molto particolare a causa del poco riposo estivo, delle tante partite ravvicinate e dei conseguenti numerosi infortuni. Credo che a vincere l’Europeo sarà la squadra che si rivelerà più fresca: la condizione atletica conterà più della tecnica. Il Portogallo ci arriva bene, in questi anni è stata costruita una base solida alla quale sono stati aggiunti giovani di talento. L’Italia? Mancini ha fatto un lavoro eccellente, inoltre mi piace il suo stile di gioco».
L’HELLAS. «Quando me ne andai via da Genova la prima volta, Juric mi chiese con insistenza di tornare, poi mi portò anche al Verona. L’ultima stagione dell’Hellas? Abbiamo fatto un grande salto qualità salvandoci bene come lo scorso anno, all’inizio del quale eravamo partiti tra mille diffidenze. Juric però ci ha fatto correre come matti, spronandoci ogni giorno, e ci siamo presi grandi soddisfazioni per noi, per la società e per i tifosi».
JURIC. «Il calcio di Juric è un calcio uomo contro uomo, in cui ognuno deve fare il proprio meglio. È un modo di giocare aggressivo e in cui si punta a vincere ogni contrasto per ripartire: non ci si mette dietro ad aspettare, si parte e si va. Il mister ha avuto grandi meriti in questa doppia salvezza, il resto ce l’abbiamo messo noi che, sapendo di non essere i migliori del campionato, abbiamo lavorato il doppio degli altri».
IL FUTURO. «Davanti a me c’è ancora da giocare: a Verona mi sono ritrovato dopo due anni al Genoa in cui non avevo fatto bene: sono arrivato con grandi motivazioni, volevo dimostrare di poter ancora dare qualcosa. Quest’anno sono stato frenato da alcuni piccoli infortuni e da un intervento al collo abbastanza delicato, quindi pensando alla prossima stagione sento ancora più voglia».
Grazie capitano di stare con noi
Grande Miguel speriamo si riprenda bene e cmq e importante anche x aiutare l l’allenatore a fare gruppo
Io resterò riconoscente a Juric.
E quando tornerà lo applaudirò.
È dai tempi di Begnoli che non vedevo giocare così.
Veloso il VERO comandante del Verona.
A tutti i Giocatori DELL HELLAS DIBBIAMO FAR CAPIRE CHE HELLAS = HELLAS NO JURIC BASTA PARLARE DI QUESTO PERSONAGGIO ARLECCHINO
Felice se rimani. Su Juric lasciamo perdere. Sarà possibile non nominarlo più? Lo nomineremo allo stadio quando verrà a Verona….
Veramente una pedina fondamentale per l’hellas…
Grande veloso!!!!
Sei un grande campione e capitano da Hellas ???⚽?
Il nostro capitano!!!!…attaccamento alla maglia e persona seria….complimenti!!!!
Grande Miguel..