Le dichiarazioni dell’allenatore blucerchiato dopo la vittoria contro i gialloblù
L’allenatore della Sampdoria, Claudio Ranieri, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria in rimonta contro l’Hellas Verona:
“Ho messo la squadra che aveva vinto nel girone d’andata a Verona. Loro sono partiti con più determinazione. Io ho fatto tre cambi, ma non perché chi stava giocando lo stesse facendo male: stavamo giocando per il Verona, non riuscivamo a fare quello che avevamo studiato. Loro hanno tenuto il pallone, ma hanno segnato su punizione. Con quei cambi è cambiato l’atteggiamento della squadra”.
FERRERO. “Ci ho appena parlato. Noi andiamo d’amore e d’accordo. Poi in questa settimana parleremo se il presidente avrà il tempo per venire, altrimenti non ho problemi. Sto bene alla Sampdoria. Se è possibile resto, sennò vengo a Sky a commentare le partite (ride, ndr). Credo che andremo avanti, ma fateci parlare per vedere come stanno le cose”.
OBIETTIVO 52 PUNTI. “Dietro di noi ci sono delle squadre che non si capisce perché stiano sotto. Noi ne abbiamo approfittato e mi fa piacere. I 52 punti sono i figli del nostro girone d’andata: abbiamo battuto delle squadre che adesso lottano per lo scudetto o la qualificazione in Champions. Oggi il nostro primo tempo non è stato all’altezza delle aspettative, mentre nel secondo tempo sono uscite le motivazioni. I 52 punti dovranno essere la nostra molla”.
GIOVANI ALLENATORI. “Sono tutti fortissimi e io sono tra loro (ride, ndr)”.