Il collega di CalcioCasteddu ci ha presentato la gara dal punto di vista rossoblù
Il Verona è ormai pronto a scendere in campo a Cagliari per affrontare i rossoblù padrini di casa e cercare di portare a casa tre punti che sancirebbero l’approdo alla tanto agognata “quota quaranta”: vincere significherebbe infatti chiudere definitivamente il discorso salvezza, potendo affrontare le prossime giornate con una grande tranquillità.
Ma come arrivano gli avversari alla sfida odierna? Per saperne di più abbiamo contattato Giancarlo Cornacchia, collega di CalcioCasteddu, il quale ci ha presentato il match dal punto di vista rossoblù. Di seguito, dunque, la nostra intervista al collega.
Che Cagliari arriva alla sfida di oggi?
«Il Cagliari ha un unico grosso problema: la fragilità mentale che non consente alla squadra di sviluppare giocatori, grinta e di conseguenza ottenere i risultati. Sin qui è mancato soprattutto l’apporto dei più esperti come Godin e Nainggolan, dai quali ci si aspettava molto di più».
Verona praticamente salvo: può essere un vantaggio?
«L’Hellas può contare sulla tranquillità, ma provenendo da tre sconfitte di fila di certo non farà sconti al Cagliari. Juric non è il tipo, anzi…».
Che partita sarà?
«Difficile fare previsioni. Può darsi che il Cagliari parta a spron battuto e a testa bassa, ma il Verona sarà lì, pronto a colpire alla prima occasione utile».