Il collega ci ha presentato la sfida odierna dal punto di vista nerazzurro, parlando anche dell’ex Pessina
Ancora poche ore e poi Verona e Atalanta scenderanno in campo al Bentegodi per una sfida ad alta intensità. Ma come arriva la Dea alla sfida odierna? Per capirne di più abbiamo raggiunto Giordano Signorelli, collega di CalcioAtalanta, il quale ci ha presentato un quadro della situazione.
Di seguito, dunque, la nostra nuova Penna in Trasferta.
Che Atalanta arriva alla sfida del Bentegodi?
«Arriva una squadra affamata e vogliosa di riscatto dopo l’eliminazione in Champions League. Anche se, considerata la caratura dell’avversario, non c’era un “obbligo” di passaggio del turno, le sconfitte lasciano sempre l’amaro in bocca e si è consapevoli che non c’è miglior cura di una bella vittoria».
Che Verona ti aspetti di trovare?
«Mi aspetto un Verona che vuol continuare a far bene cercando di rompere le uova nel paniere alle squadre che lo precedono. Juric ha saputo plasmare una squadra ben organizzata sfruttando le qualità degli elementi che ha a disposizione».
Si affrontano due squadre estremamente simili: che gara sarà?
«Combattuta, giocata su ritmi alti e magari decisa dall’invenzione di un singolo. Sicuramente non mancherà lo spettacolo».
Chiudiamo con Pessina: che giocatore avete ritrovato dopo l’esperienza all’Hellas?
«Personalmente mi ha stupito molto: mi aspettavo facesse molta più fatica a inserirsi, invece è stato bravissimo a sfruttare le prime occasioni che Gasperini gli ha concesso e si è guadagnato la maglia da titolare».