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Battistini: “Lasagna al Verona? Un segnale forte per tutto il calcio italiano”

Il doppio ex di Udinese-Verona è stato chiamato da L’Arena a presentare la gara, ma non solo

Tra i tanti doppi ex di UdineseVerona c’è anche Graziano Battistini, apprezzato portiere tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila poi diventato un affermato procuratore sportivo.

Raggiunto da L’Arena in vista della gara odierna, l’agente di (tra gli altri) Danzi e Borghetto ha anche parlato di Lasagna, Silvestri e non solo: di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

DOPPIO EX. «Ha Udine ho esordito in massima serie mi sono affermato, quindi sono molto grato per quel periodo. Conservo poi un ricordo bellissimo della gente friulana, persone toste ma sincere. Verona però è diventata la mia vita, per me è la città più bella del mondo».

L’AVVERSARIO. «L’Udinese non retrocede da più di venticinque anni: i Pozzo hanno saputo garantire alla società una continuità davvero straordinaria. Credo siano un modello da imitare. La chiave consiste nel creare una struttura e ottimizzare il reparto scouting».

IL GRANDE COLPO. «L’acquisto di Lasagna è stato un segnale per l’intero mondo del calcio italiano: il Verona ha acquistato un giocatore nel giro della Nazionale, il che non è sicuramente un aspetto secondario. Un giocatore così un anno fa non avrebbe scelto una squadra come l’Hellas… Credo sia un giocatore aderente all’idea di profondità che esprime Ivan Juric: può essere un terminale perfetto per il modo di giocare del Verona di oggi. È un colpo di qualità».

SFIDA TRA PORTIERI. «Musso e Silvestri sono tra i migliori della Serie A: il primo è molto esplosivo, compie interventi prodigiosi e sta seguendo una traiettoria importante, mentre il secondo è tecnicamente molto preparato, si muove con grande naturalezza e si sta esprimendo al massimo le proprie qualità. A Verona ha trovato l’ambiente ideale e alle sue spalle ha una scuola importante».

IL MATCH. «Quella della Dacia Arena è gara da tripla: l’Udinese è in forma e in casa è difficilissima da affrontare, ma dovrà fare i conti con l’assenza di De Paul. Il Verona invece è sempre molto propositivo. Sarà bella partita e verrà probabilmente decisa dai dettagli».

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