Dopo la conferenza odierna appare possibile che mister Juric all’Olimpico provi qualche mossa a sorpresa

Manca ormai sempre meno alla sfida dell’Olimpico tra la Lazio di Simone Inzaghi e il Verona di Ivan Juric, un match che già potrebbe dare qualche indicazione su quale sia il reale valore della squadra gialloblù, chiamata ad affrontare una squadra galvanizzata dal passaggio del turno in Champions League.

Ma come affronterà la sfida l’Uomo di Spalato? La conferenza odierna sembra aver suggerito qualche spunto per alcune mosse a sorpresa con cui il tecnico croato potrebbe provare a sorprendere gli avversari.

Andiamo quindi a dare un’occhiata alla probabile formazione del Verona.

RECUPERI IMPORTANTI. Dando per scontato Silvestri in porta, resta il dubbio sul terzetto difensivo: Dawidowicz ha dimostrato di stare bene, mentre Lovato e Magnani sono entrambi recuperati, quindi a rigor di logica lì dietro dovrebbero agire loro tre.

SORPRESA BARAK. Con Faraoni e Veloso sicuri del posto, restano due posti vacanti sulla linea mediana: Barak in mezzo è piaciuto molto a Juric, quindi non è da escludere che possa essere proposto un po’ a sorpresa in quella posizione. A sinistra, se non dovesse essere schierato in difesa, dovrebbe invece esserci Dimarco; in caso contrario, spazio a Lazovic.

TORNA FAVILLI? Inutile dire che quanto Zaccagni sia per il momento inamovibile, quindi un post sulla trequarti sarà suo. Con Barak messo in mezzo, completiamo poi il reparto con Salcedo. Da valutare la prima punta: Di Carmine si sta muovendo bene, ma le occasione sprecate iniziano a diventare tante, quindi una chance per Favilli ci pare un’ipotesi molto credibile.

Questo, dunque, il nostro starting XI per la sfida di domani.

(3-4-2-1): Silvestri; Lovato, Magnani, Dawidowicz; Faraoni, Barak, Veloso, Dimarco; Zaccagni, Salcedo; Favilli.