Il difensore gialloblù, raggiunto da TBM Sport, ha anche parlato della propria infanzia “pallonara” e dei sogni nel cassetto
È un’intervista che si snoda tra passato, presente e futuro quella concessa da Federico Ceccherini al sito TBM Sport: dai primi calci fino ai sogni nel cassetto, il difensore gialloblù si è infatti raccontato ad ampio spettro.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
FEDERICO. «Sono un ragazzo nato con il pallone tra i piedi: fu uno dei primi regali che mi fece mio padre e lo amai sin da subito. Quando ero piccolo ogni occasione era buona per giocarci con il babbo con i miei amici».
IL MISTER. «Davide Nicola è senz’altro l’allenatore a cui sono più legato, ma ho sempre avuto ottimi rapporti con tutti i tecnici che ho avuto. Anche con Juric mi trovo benissimo, ma non solo perché ho trovato una certa continuità: mi piace come prepara le partite, insiste molto sul fatto che non dobbiamo avere paura di nessuno. Con lui si gioca sempre a viso aperto».
IL SOGNO NEL CASSETTO. «Il mio più grande sogno resta l’esordio in Nazionale maggiore. Un altro grande desiderio che ho è però anche quello di vincere un trofeo».