Le dichiarazioni dell’allenatore rossonero dopo il pareggio casalingo contro i rossoneri
L’allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha parlato a Sky Sport dopo il 2-2 contro l’Hellas Verona:
“Giocare così tanto è molto dispendioso, queste sono le partite più difficili. Avversari come il Verona hanno diversi giorni per prepararla, mentre noi arriviamo dopo aver fatto mezza rifinitura. Le cose sono più complicate e dobbiamo essere equilibrati a commentare la prestazione. Ma venivamo da una sconfitta e siamo andati subito sotto di due gol, abbiamo avuto una reazione importante. Siamo una squadra forte, ma in Italia ce ne sono di più forti come Juventus, Inter e Napoli e altre che possono lottare con noi. I ragazzi sono giovani, maturi e consapevoli, e supereremo anche i momenti più difficili. Siamo arrivati stanchi, aveva ragione Zlatan, ma i ragazzi sanno cosa ci aspetterà dopo la sosta. Vogliamo migliorare la posizione dell’anno scorso e ci teniamo a far bene anche in Europa”.
IBRA. “Mi ha detto che era dispiaciuto perché questa partita si poteva vincere, che probabilmente il prossimo rigore lo tirerà Kessié e che ha bisogno di riposare, quindi fortunatamente arriva la sosta”.
MONENTO. “Le ultime due partite sono state molto diverse. Il Verona ci ha fatto palleggiare molto, volevamo vincere più duelli individuali davanti ma, anche per merito del loro portiere, non siamo riusciti a fare più gol. Volevamo vincere subito in campionato, dovevamo evitare le disattenzioni su palla inattiva che iniziano a diventare pesanti. Ci vuole più attenzione e organizzazione, dobbiamo lavorare meglio. Poi una squadra che crea tutte quelle occasioni ha poco da rimproverarsi. A volte ci sbilanciamo troppo e non siamo compatti e potevamo sfruttare meglio le occasioni, abbiamo calciato 25 volte in porta e loro 4. I meriti del Verona ci sono tutti, ma noi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Abbiamo avuto le occasioni per poterla vincere nonostante lo 0-2 che l’ha complicata”.