L’esterno gialloblù, raggiunto da L’Arena, ha toccato svariati argomenti
L’Italia di Mancini, le voci di mercato, la fascia di capitano e non solo: sono parecchi gli argomenti toccati da Marco Davide Faraoni durante l’intervista concessa ai colleghi de L’Arena.
Senza perdere tempo, andiamo quindi a vedere le principali dichiarazioni dell’esterno gialloblù.
LA NAZIONALE. «Se non sono stato convocato da Mancini vede che devo migliorare ancora. Ho sentito Silvestri e mi ha detto che tutto in Nazionale è incredibile e che c’è una qualità inaudita. Per me è un obiettivo da raggiungere».
IL MERCATO. «Durante il mercato ho detto al mio procuratore di non chiamarmi se non per situazioni concrete: volevo restare concentrato sul Verona».
IL CAMPIONATO. «Peccato per quel tiro respinto contro il Parma: magari ora avremmo un punto in più, ma ce lo riprenderemo. L’Europa? Deve rimanere un sogno, ma prima pensiamo a salvarci perché ogni anno è sempre più dura. Già lunedì, contro il Genoa, avremo una partita molto tosta».
LA FASCIA DI CAPITANO. «Veloso è un grande capitano, ma quando non c’è tocca a me vestire quella fascia. Farlo mi dà una grande carica e molta responsabilità, è qualcosa di importante».
I NUOVI. «So cosa vuol dire giocare all’estero (Faraoni ha giocato al Watford durante la stagione 2013/2014, ndr), quindi so anche che i ragazzi appena arrivati da altri campionati avranno bisogno di un po’ di tempo per inserirsi. Ilic mi piace molto: è un ragazzo sveglio, ha qualità e a Parma ha fatto davvero molto bene. Rüegg? È un ottimo compagno di squadra e un giocatore molto forte, ma io ho lavorato tanto per guadagnarmi un ruolo da titolare in una squadra di livello come l’Hellas: ora tocca agli altri a dover fare la mia strada. Io non mollerò di un millimetro!».
Ottimo….in campo sei un esempio per tutti…!!!?????
Ma po fa terzino destro
Grande Davide