I ducali soffrono il “mal di Tardini“, tuttavia per l’Hellas le trasferte emiliane sono sempre state piuttosto ostiche
Manca davvero poco all’inizio della sfida del Tardini: il Verona, ancora a punteggio pieno, va a caccia di una terza vittoria che sarebbe storica (nella storia gialloblù, solo l’Hellas campione d’Italia ha vinto le prime tre partite del campionato) in casa di un Parma ancora fermo a quota zero punti.
Come di consueto, in attesa del match andiamo quindi a dare un’occhiata a numeri e curiosità della sfida.
I PRECEDENTI. L’Hellas è in vantaggio per quanto riguarda gli incroci in Serie A: l’Hellas ha infatti vinto otto dei sedici precedenti, raccogliendo poi tre pareggi e cinque sconfitte.
IL TARDINI. Da inizio febbraio, il Parma ha perso ben sette delle nove partite giocate tra le mura amiche. Occhio però, perché il Tardini storicamente è un campo piuttosto ostico per l’Hellas che, negli otto precedenti in Emilia, ha raccolto solamente due vittorie (tre invece le sconfitte e altrettanti i pareggi).
L’ARBITRO. Bilancio leggermente negativo per l’Hellas con il signor Antonio Giua: su sei incontri infatti il Verona ha vinto solamente una volta (l’anno scorso in casa contro la Fiorentina) a fronte di due sconfitte. Tre, invece, i pareggi. Decisamente buono invece lo score del Parma: per i ducali cinque vittorie su cinque precedenti con il fischietto sardo.