Il patron gialloblù riceverà il riconoscimento “per aver riportato in alto con una gestione oculata il buon nome dell’Hellas Verona”
C’è anche Maurizio Setti tra le tanti personalità del mondo del calcio che lunedì, a Viterbo, riceveranno il premio Pietro Calabrese: il patron gialloblù ha infatti ottenuto il prestigioso riconoscimento “per aver riportato in alto con una gestione oculata il buon nome dell’Hellas Verona, squadra che nel corso della stagione 2019/20 ha espresso un bel calcio con un gioco veloce, aggressivo e brillante”.
Questa la nota integrale dell’Hellas:
«Verona – Fra i riconoscimenti che verranno assegnati nel corso della nona edizione del prestigioso premio nazionale “Pietro Calabrese”, in programma lunedì 7 settembre, a Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo, spicca quello al nostro Presidente Maurizio Setti, che verrà premiato “per aver riportato in alto con una gestione oculata il buon nome dell’Hellas Verona, squadra che nel corso della stagione 2019/20 ha espresso un bel calcio con un gioco veloce, aggressivo e brillante”. Il premio nazionale “Pietro Calabrese” è intitolato al compianto ex Direttore – fra le altre testate – de “La Gazzetta dello Sport”.
Nel Viterbese convoglieranno noti personaggi del mondo del calcio e prestigiose firme del giornalismo. La manifestazione avrà luogo, a partire dalle ore 17, nella Piazza Vittorio Emanuele ll e sarà condotta dai giornalisti Giuseppe Di Piazza del Corriere della Sera e Cristiana Buonamano di Sky Sport.
Promosso dal giornalista Antonio Agnocchetti e dal sindaco della cittadina medievale del Viterbese, Fabio Menicacci, il premio conferisce ogni anno al termine del campionato di calcio un riconoscimento a presidenti, dirigenti, allenatori ed ex calciatori. Fra i premiati anche giornalisti sportivi e personalità legate al mondo sportivo.
Per la nona edizione, oltre al Presidente Maurizio Setti, verranno chiamati sul palco per ricevere la “Castagna d’oro”, simbolo di un prodotto tipico della zona, Guido Fienga, CEO della Roma, Daniele De Rossi, per un riconoscimento alla carriera di calciatore, e Federico Balzaretti, ex giocatore di buon livello e ora apprezzato opinionista.
Saranno poi insigniti dell’onorificenza Pino Capua, specialista medicina e traumatologia dello sport e presidente Commissione antidoping Figc, Alfonso Morrone, presidente Associazione italiana direttori e collaboratori sportivi, Ilario Di Giovambattista, direttore Radio Radio e Valeria Biotti, scrittrice e conduttrice radiofonica.
Premiati anche Massimo De Luca, figura storica di RAI Sport e i giornalisti Martina Maestri, vicedirettore e responsabile Sky Sport 24, Andrea Di Caro, vicedirettore La Gazzetta dello Sport, Fabrizio Failla, caporedattore Rai Sport, Guido D’Ubaldo, caposervizio Corriere dello Sport e segretario Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti e gli inviati Pietro Pinelli Sport Mediaset, Alessandro Angeloni de Il Messaggero e Luigi Salomone de Il Tempo.
L’evento ha il patrocinio di Coni, Figc, Lega Serie A e Serie B, Istituto per il Credito Sportivo, Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti e Regione Lazio».