Il d.s. gialloblù, durante la conferenza stampa di addio del capitano, ha risposto a un paio di domande
Durante la conferenza stampa di Pazzini, anche Tony D’Amico è stato chiamato in causa dai giornalisti.
Queste, dunque, le sue principali dichiarazioni:
«Giampaolo è un ragazzo intelligente che, qualora decidesse di continuare a rimanere nel mondo del calcio una volta ritiratosi, lo farà come allenatore o come dirigente.
Noi al momento avremmo potuto offrirgli solo un ruolo di rappresentanza, quindi abbiamo preferito evitare.
Il prestito al Levante? Non credo sia giusto rispondere oggi: rispondere a distanza di anni e in assenza di chi allora era al mio posto sarebbe ingiusto».
Facia tosta merita di più e non gli avete proposto niente.questo è un dato ti fatto .vergogniatevi un tale professionista meritava molto di più.ciao capitano vai dove un presidente normale ti accolga noi buti dobbiamo tenerci sto morto di fame.
Come al solito damico si arrampica sugli specchi, avresti potuto fargli un contratto annuale, pur di restare a verona, si sarebbe accontentato per meno, per quanto riguarda il prestito al levante, preferisce non parlarne perché si vergogna pure lui.