Il vice-allenatore dell’Hellas ha commentato la sfida pareggiata contro la Fiorentina
È Matteo Paro a presentarsi nella sala stampa del Franchi al termine della sfida pareggiata contro Fiorentina: mister Juric a fine partita ha infatti accusato un leggero giramento di testa (ora sta benone), quindi a parlare è stato il vice.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
IL PAREGGIO. «Io penso che il gruppo debba essere soddisfatto perché ha fatto una grande prestazione contro una squadra composta da elementi molto forti. Ovvio che prendere goal a venti secondi dalla fine dopo una prestazione così porti un po’ di amarezza, credo sia umano e deve essere così, ma questo è il calcio. Penso comunque debbano essere contenti di aver dimostrato per l’ennesima volta di poter competere contro squadre molto forti».
LA PARTITA. «Nel primo tempo abbiamo tenuto il campo, imposto il nostro gioco e trovato il vantaggio meritatamente: Poi però è complicato tenere questi ritmi giocando ogni tre giorni, e così la Fiorentina giustamente ha preso campo. Peccato non aver sfruttato le occasioni che abbiamo avuto per chiuderla…».
GUARDARE AVANTI. «Ovviamente prepariamo le partite per vincerle e arrivare il più in alto possibile, quindi perdere punti come è successo sia oggi che a Sassuolo dispiace. Ora comunque dobbiamo ricaricare le batterie per affrontare le prossime partite. L’Europa? Sicuramente siamo partiti con obiettivi diversi, ma con il tempo il gruppo ha acquistato consapevolezza e ha creato qualcosa di importante. Ora speriamo di non perdere la voglia di confermare quanto di buono fatto finora, perché sarebbe un peccato».
I GIOCATORI. «Amrabat è una sorpresa stupenda di questo Verona: anche lui come la squadra sta acquistando sicurezza e consapevolezza, in più ha doti fisiche e tecniche importanti. Sia lui che molti altri giocatori quest’anno hanno raggiunto un livello davvero molto alto».