Il tecnico gialloblù, durante la conferenza stampa post-partita, è stato come al solito piuttosto sincero
Soddisfazione, ma anche un pizzico di rammarico per non aver portato a casa l’intera posta in palio e per un’Europa che, senza Coronavirus, sarebbe forse stata più alla portata: è questo ciò che emerge dalla conferenza stampa post-partita di Ivan Juric.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni del tecnico gialloblù.
LA PARTITA. «Abbiamo sempre creduto al pareggio, se no non saremmo riusciti a trovare il 2-2. Molto bene la prima mezz’ora, durante la quale abbiamo preso un palo e avremmo potuto segnare di più: avessimo finito il primo tempo sul 3-0 non ci sarebbe stato nulla da dire. Poi l’Inter è forte e, grazie anche ai nostri errori, è riuscita a ribaltarla. Poi Rrahmani ha trovato una giocata bellissima e credo che il pareggio sia il minimo per quanto fatto. Penso che questa sia stata la più bella partita dell’anno, sono contentissimo di questo punto».
IL CONFRONTO CON BRESCIA. «Credo che questa partita sia totalmente diversa da quella di Brescia: il secondo tempo del Rigamonti non mi è piaciuto per niente, mentre oggi siamo stati grandiosi per tutta la partita. Chiaramente abbiamo concesso qualcosa, ma è anche vero che abbiamo giocato contro grandissimi calciatori allenati da un ottimo allenatore».
GLI INFORTUNI. «Questo è un periodo difficile per noi, poiché non abbiamo una panchina troppo lunga. Basti solo pensare che ieri abbiamo perso Zaccagni e Pazzini».
LO SCREZIO. «Io vivo la partita in un certo modo, poi finiti i novanta minuti torno a essere una persona perbene. Chiarimento con Conte? Non c’è stato, ma a me è passata subito, non so a lui…».
L’EUROPA. «Non penso all’Europa, ma non perché non vorrei, ma perché abbiamo tanti giocatori infortunati e io non so chi mettere in campo. Non possiamo competere sotto quell’aspetto. Penso che però se non ci fosse stata l’emergenza legata al Coronavirus avremmo anche potuto riuscirci, perché stavamo davvero bene».
I DIFENSORI. «Io penso che Günter e Kumbulla abbiano fatto una partita strepitosa, reggendo alla grande contro due giocatori fortissimi come Lukaku e Sanchez».
