Il tecnico gialloblù ha commentato il pareggio contro il Sassuolo durante la conferenza tenutasi nella sala stampa del Mapei Stadium

Amarezza, ma anche consapevolezza del fatto che più di così sarebbe stato difficile fare: sono queste le sensazioni che emergono dalla parole di Ivan Juric al termine del pareggio del Mapei Stadium.

Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni del mister riportate da Hellas Channel.

UN BUON PUNTO, MA C’È AMAREZZA. «Oggi ci è mancata un po’ di lucidità una volta in vantaggio, ma abbiamo dato tutto quello che potevamo in questo momento,. Purtroppo abbiamo preso dei grandissimi gol, tra cui l’ultimo di Rogerio da venticinque metri e con il piede debole, per cui c’è un po’ di dispiacere. Sono però contento della prestazione dei ragazzi, di quello che hanno messo in campo e anche di come si sono comportati quelli che avevano meno allenamenti sulle gambe. Hanno dato tutto, il punto va benissimo».

LA STANCHEZZA. «Se c’è stato un calo fisico da parte nostra è perché alcuni dei nostri ragazzi hanno fatto solo dieci “veri” allenamenti negli ultimi mesi, ma alla base c’era anche una mia scelta di abbassare un po’ il baricentro della squadra, e da lì non siamo più riusciti a essere aggressivi. Prima dello stop del campionato avremmo continuato a pressare alto come sempre, tuttavia per i ragazzi non è facile reggere questi ritmi, quindi, nonostante non ami farlo piaccia, difendermi “basso” era l’unica scelta possibile».

LA ROSA. «In questo momento stiamo pagando qualche problema fisico di troppo, con molti ragazzi che non sono riusciti ad allenarsi con la squadra. Alcuni hanno fatto tutta la preparazione, altri, invece, come Günter, hanno fatto solo una settimana di allenamenti».

GUARDIAMO AVANTI. «In questo momento siamo molto, molto vicini all’obiettivo della salvezza. A me spiace ci sia stato lo stop del campionato, perché stavamo veramente bene come squadra. Ora vediamo come riusciremo a presentarci mercoledì con il Parma, ma daremo senz’altro il massimo».