L’ex tecnico della Nazionale albanese, raggiunto dai colleghi del Corriere di Verona, ha speso due parole anche sui gialloblù
Durante la lunga intervista concessa al Corriere di Verona durante la quale ha parlato della ripresa del campionato e di tutte le maggiori squadre venete, Gianni De Biasi non poteva certo esimersi dallo spendere due parole anche sull’Hellas di Ivan Juric.
Andiamo quindi a vedere le principali dichiarazioni dell’ex CT dell’Albania.
LA RIPRESA. «Qualche settimana fa sarei stato contrario al ritorno in campo, ma ora che la situazione è migliorata credo che si possa ricominciare, anche se a porte chiuse. Le cinque sostituzioni? Credo sia una decisione intelligente: giocare in estate e ogni tre giorni comporta un maggiore dispendio di energie».
L’HELLAS. «Il caso del Verona è un unicum nel panorama italiano, una squadra che a inizio stagione era data per retrocessa e che invece ha creato un forte connubio con l’ambiente, facendo qualcosa di eccezionale, andando oltre ogni immaginazione e ritrovandosi vicina alla zona Europa League».
IL MISTER. «Juric ha lavorato con un grande allenatore come Gasperini, carpendone i segreti e il modo di fare. Ha portato queste idee a Verona e le ha adattate alla squadra. Eccezionale. Superare il maestro? Non ho ho la sfera di cristallo: ci sono troppi fattori imprevedibili».
LA SORPRESA. «Il giocatore che più mi ha sorpreso è Kumbulla: nel corso della stagione è cresciuto moltissimo e ha dimostrato di poter benissimo stare in Serie A. Inoltre, in prospettiva futura, ha enormi margini di miglioramento».