L’attaccante gialloblù, intervenuto sul canale ufficiale del Ruch Chorzow, ha parlato anche dell’emergenza Coronavirus italiana
Intanto ci alleniamo, poi si vedrà: è un pensiero piuttosto “comune” quello espresso da Mariusz Stepinski durante un’intervista concessa al canale ufficiale del Ruch Chorzow, squadra in cui ha militato prima di passare al Nantes.
Queste, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dall’attaccante gialloblù:
«Abbiamo giocato contro la Sampdoria, squadra in cui poi sono emersi diversi positivi al Covid, e il 10 marzo abbiamo sostenuto l’ultimo allenamento.
Dopo quella data è iniziata tutta questa storia: sono stato in quarantena per due settimane, mi sono chiuso in casa e dalla finestra ho visto che per strada non c’è stata vita per un mese e mezzo. Tutto ciò che ho saputo, l’ho visto grazie agli organi d’informazione.
La ripresa? Nessuno sa ancora niente. Noi continuiamo ad allenarci, ma al momento non posso dire nulla di concreto».