L’ex terzino della Nazionale ha espresso su DAZN il proprio pensiero sul talentuoso centrale italo-albanese
Tanti, tantissimi complimenti, tutti peraltro meritati: Federico Balzaretti, nel descrivere su DAZN il talento gialloblù Marash Kumbulla, non si è certo risparmiato.
Di seguito, infatti, la sua “presentazione”.
LE CARATTERISTICHE. «Marash Kumbulla è un difensore “difendente”, vecchio stile: la prima cosa che pensa è proteggere la propria porta per non prendere gol: ricorda un po’ il “primo” Chiellini. Mi ha colpito per personalità, serenità e capacità di reazione all’errore, una caratteristica importantissima per un difensore: in campo capita di sbagliare, ma lui rimane equilibrato e concentrato dal primo a ultimo minuto».
IL RUOLO. «Quest’anno ha iniziato a giocare in mezzo alla difesa a tre, ruolo in cui ha fatto molto bene, ma anche quando è stato spostato sul centro-sinistra, nonostante possa soffrire un po’ in velocità, è riuscito a mantenere altissimo il proprio rendimento».
UN RAGAZZO MATURO. «Non lo conosco personalmente, ma Pazzini me ne ha parlato molto bene perché per l’età che ha è un ragazzo maturo, consapevole e intelligente sia dentro che fuori dal campo. Ha la testa sulle spalle e valori importanti, inoltre è molto legato alle proprie origini, come dimostra il fatto che abbia scelto di difendere i colori dell’Albania».
IMPATTO PAZZESCO. «Il suo nome è ormai sulla bocca di tutti, e al suo primo anno di Serie A è il 2000 più presente d’Europa e nella Top 10 del campionato per contrasti e duelli vinti. Il suo, insomma, è stato davvero un impatto straordinario!».