Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Silvestri: “Che questo Verona avesse qualità l’avevo capito già in ritiro”

Il portierone gialloblù, in diretta con SOS Fantacalcio, ha parlato del più e del meno

Continuano le dirette Instagram dei giocatori gialloblù: questa volta a concedersi a qualche domanda è stato Marco Silvestri, il quale in collegamento con SOS Fantacalcio ha parlato del più e del meno, rilasciando comunque qualche dichiarazione interessante.

Di seguito, dunque, i passi principali della live tenutasi nel pomeriggio odierno.

IL FANTACALCIO. «Non ho mai giocato al Fantacalcio, però conosco tanti miei compagni di squadra che ci giocano, come Verre. Ringrazio che quest’estate mi ha dato fiducia anche se non ero un “buon partito”. Mi moglie infatti rosicava perché tutti mi sconsigliavano essendo il portiere di una neopromossa, però ora gongola… Una promessa? Prometto che continuerò a difendere le vostre porte e magari cercherò di parare qualche rigore».

IL VERONA. «Già dal ritiro si capiva che questo Verona aveva qualità qualità, e il mister è stato bravo a metterci i paletti giusti e a darci un’identità. E poi con lui anche in allenamento si va sempre al massimo. Com’è nata questa stagione? Abbiamo iniziato a capire quale fosse il giusto atteggiamento già alla prima giornata di campionato: contro il Bologna siamo rimasti in inferiorità numerica già dopo un quarto d’ora a causa dell’espulsione di Dawidowicz, ma siamo comunque riusciti a pareggiare contro un’ottima squadra. Da lì poi è arrivata la vittoria contro il Lecce e tutto il resto. Diciamo che essere dati per sfavoriti ci ha caricato molto…».

I COMPAGNI DI SQUADRA… «Che Rrahmani e Amrabat avessero qualità lo avevo visto sin da subito, ma non avrei mai pensato che avrebbero fatto così tanto bene. Anche Kumbulla è stato una bellissima sorpresa, anche perché in questi tre anni l’ho visto crescere. Pessina è un giocatore completo, ha veramente tutto: gamba, qualità, senso tattico, fase offensiva e fase difensiva, inoltre è un ragazzo d’oro e un professionista esemplare. Avrà certamente una grande carriera e potrebbe anche già essere pronto per palcoscenici europei, anche se credo che un altro anno di gavetta gli farebbe bene. Chi non ha ancora espresso tutto il proprio potenziale? Dico Di Carmine: ha giocato poco e, anche se ha già segnato tre gol, non ha ancora fatto vedere tutto quello di cui è capace».

… E GLI AVVERSARI. «Quest’anno mi hanno impressionato molto Kulusevski, Boga e soprattutto Sanabria: quest’ultimo ha segnato poco, ma credo dipenda anche dal fatto che il Genoa non sta andando molto bene. Penso però che se le cose cominciassero a girare un po’ meglio, lui potrebbe fare la differenza. Non mi dispiace nemmeno Vlahovic…».

I “COLLEGHI”. «Quando ero più giovane mi piaceva moltissimo Dida, ma Buffon è il numero uno in assoluto. Il portiere più forte oggi? Secondo me è Allison, ma anche Ter Stegen è veramente bravo».

LA JUVENTUS. «Contro la Juve abbiamo giocato due grandi partite, e all’andata non avremmo meritato di perdere: in fondo abbiamo preso gol su una deviazione e un rigore, ma per il resto non hanno creato molto, come del resto al ritorno. Ronaldo? Mi ha impressionato: non ho mai visto nessuno tirare in porta come fa lui, la palla cambia direzione due o tre volte…».

IL MIRACOLO CONTRO LA LAZIO. «Quella su Luis Alberto è stata una bella parata: ci sono arrivato bene, ma ammetto che sono anche stato fortunato perché l’ha messo dove mi aspettavo».

I RIGORI. «Quando si ha un rigore contro, il portiere ha tutto da guadagnare, quindi io sono sempre molto sereno e concentrato. Bisogna battezzare un angolo e andarci convinti, poi si può anche prendere gol…».

IL LEEDS. «I tre anni in cui ho giocato con il Leeds sono stati molto importanti sia sotto il punto di vista umano che sotto quello calcistico. In Inghilterra ho disputato la mia prima stagione da titolare in un campionato importante, giocando circa un centinaio di partite totali. È stata davvero un’esperienza formativa, anche solo per la lontananza da casa…».

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

noslin hellas verona
Noslin dovrebbe agire da falso nueve con Suslov, Folorunsho e Lazovic alle sue spalle...
diego coppola hellas verona
L'Hellas affronta la squadra di Tudor. Vestite i panni di Baroni e diteci chi mandereste...
Venticinque i giocatori chiamati da mister Baroni. Ancora out Cruz...

Dal Network

Il report medico del club biancoceleste sulle condizioni del difensore...
Esordio con un ko per Cannavaro sulla panchina bianconera ...

Altre notizie

Calcio Hellas