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Women, Mella: “Verona un passo in avanti: sono entusiasta e orgogliosa”

Il terzino gialloblù si è raccontata rispondendo su Instagram alle domande dei suoi tifosi

Seconda puntata delle “interviste 2.0” dell’Hellas Verona Women: a rispondere alle domande dei fan attraverso Instagram questa volta è stata Sara Mella, terzino classe ’98 al suo primo anno in gialloblù.

Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

Come hai iniziato a giocare a calcio?
«Ho iniziato a giocare a Polcenigo (provincia di Pordenone, ndr), nel giardinetto del condominio, e poi mi hanno iscritta nella squadra Piccoli Amici del paese».

Come concili sport e studio?
«Sport e studio sono tranquillamente conciliabili, l’importante è essere organizzati e avere una buona dose di determinazione»

Calciatore e calciatrice preferiti?
«Il mio calciatore preferito è Messi, con il quale condivido il mancino (ride, ndr). La mia calciatrice preferita è invece Lucy Bronze».

Com’è stato il salto dal Tavagnacco all’Hellas?
«Sicuramente è stato un bel salto: Tavagnacco ha rappresentato una prima fase della mia crescita, e questo è un passo successivo».

Perché hai scelto Verona? E come ti stai trovando?
«Ho scelto l’Hellas perché ho ritenuto che fosse la piazza migliore in cui una giovane come me potesse crescere, migliorare e trovare spazio. Sono entusiasta della città, della società in cui mi trovo e delle mie compagne di viaggio. Spero che il nostro percorso vada sempre meglio».

Cosa rappresenta per te questa maglia?
«Per me rappresenta un percorso di crescita che sto affrontando con le mie compagne. Sono davvero onorata di vestire questa maglia e rappresentare questa città».

In campionato siete partite bene, poi qualcosa si è incrinato: cosa non ha funzionato?
«Sicuramente abbiamo perso molte chances per fare punti, ma oltre ai “momenti no” ci sono state anche cose positive, ed è da quelle che dobbiamo ripartire per riprenderci in questo campionato».

Chi secondo te è la giovane dell’Hellas più talentuosa?
«Penso sia Benedetta Glionna».

Credi che riuscirete a tornare in campo?
«Sicuramente la salute va al primo posto: spero di poter ricominciare al più presto, ma al momento è difficile fare programmi…».

Come passi le tue giornate in quarantena?
«Passo le mie giornate alternando lettura, studio, allenamenti, giardinaggio e… tentativi di cucina!».

Vorresti fare un’esperienza all’estero?
«Finora non ci ho mai pensato, principalmente per motivi di studio, però potrebbe essere una buona opportunità…».

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