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Women, Mimma Fazio: “Bardolino e Bari? Le due esperienze più difficili in carriera”

L’ex portiere di gialloblù e biancorosse ha presentato la sfida in programma domani all’Olivieri

Oggi in forza alla Res Women, Domenica “Mimma” Fazio in passato ha vestito le maglie di Bardolino (“antenato” dell’attuale Hellas Verona Women) e Pink Bari: ecco perché Hellas Channel ha deciso di raggiungere proprio lei per presentare la sfida in programma domani all’Olivieri.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del portiere siciliano.

IL BARDOLINO. «Per me il Bardolino ha rappresentato la prima volta che sono andata via dalla mia terra per giocare a calcio. Ho scelto di inseguire il mio sogno, cercando maggiori possibilità: in realtà non è stata una grande esperienza, perché purtroppo all’epoca le difficoltà economiche erano ovunque, ma sotto il punto di vista del rendimento in campionato e del rapporto con le compagne e con la squadra mi sono trovata molto bene».

LA PINK BARI. «A Bari ho mi sono fratturata il mignolo della mano, ed è stato uno stop abbastanza lungo. È stata una stagione veramente difficile e un anno particolare a livello personale e familiare, quindi non sono riuscita a legare molto nemmeno con la società e me ne dispiaccio ancora oggi. Bardolino e Bari sono state forse le esperienze più difficili della mia carriera, ma è rimasto più rapporto con la Pink, anche se magari non sento più nessuno di loro ma le seguo sempre a tutte le partite…». 

IL MOVIMENTO FEMMINILE. «Oggi credo che i problemi del calcio femminile sotto l’aspetto economico siano stati risolti dall’ingresso delle società professionistiche. La crescita a livello mediatico è poi molto evidente, anche se a livello calcistico credo ci sia ancora molto da lavorare: il ritmo di gioco si è alzato, tuttavia il divario tra le prime e le ultime è ancora grandissimo. Il Mondiale della Nazionale l’ho vissuto con enorme soddisfazione, visto il rapporto che mi lega a molte ragazze e a Milena Bertolini, una persona che mi ha dato tanto».

LE EX COMPAGNE. «Ricordo con piacere tante ragazze che oggi sono al Verona: Giorgia Motta alla Torres e Veronica Brutti (allenatrice dell’Under 17 gialloblù, ndr) alla Reggiana, ma anche Antonella Formisano (d.s. delle Women, ndr), una bellissima persona. A Pordenone ho poi giocato con Laura Perin e Sara Mella: all’epoca erano molto giovani, e noi giocatrici più esperte cercavamo di sostenerle».

IL PRONOSTICO. «Se riuscirò a districarmi tra i vari impegni lavorativi, seguirò la partita di domani. Per come mi sono trovata alla Pink, però, tiferò Bari!».

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