L’ex portiere del Milan ha scambiato due chiacchiere con i colleghi de L’Arena in vista della sfida di domenica
Il Verona? Una squadra che diverte tantissimo!
Impossibile dare torto a “Ricky” Albertosi, indimenticato e indimenticabile portiere di, tra le altre, Fiorentina, Cagliari e Milan. Proprio in virtù questa sua militanza in rossonero (dal 1974 al 1980) i colleghi de L’Arena hanno deciso di raggiungerlo per scambiare due chiacchiere con lui sulla sfida in programma domenica a San Siro.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
L’HELLAS DI JURIC. «Questo Verona mi diverte tantissimo: è una squadra che all’inizio tutti snobbavano, ma che ha già fatto piangere tante rivali. L’ho vista contro il Toro, ha carattere: in Serie A recuperare tre reti non è facile…».
I SINGOLI. «Partiamo da Borini: al Milan ha sempre fatto ottime gare, ed è un giocatore integro, rapido e tecnico: proprio non capisco perché l’abbiano lasciato andare. Del Verona mi piace poi anche Lazovic, è funambolico!».
BAGNOLI E DI GENNARO. «Quando Bagnoli vinse insieme ai suoi ragazzi lo scudetto mi ricordò molto il mio Cagliari (69/70, ndr). Quando ero alla Fiorentina conobbi poi un giovane Di Gennaro, che bel centrocampista!».
IL MILAN. «Da quando è arrivato Ibrahimovic, la squadra si è trasformata. Con lui tutti si sono messi in riga: si sono più carattere, più grinta e più consapevolezza. Ibra è un calciatore che si fa sentire… Parlando in generale, il Milan è più tecnico, ma non ha le ripartenze e la grinta del Verona».
PORTIERI CONTRO. «Donnarumma ha grandi mezzi ed è il portiere della Nazionale, mentre Silvestri mi piace molto, soprattutto tra i pali: nelle uscite mi sembra sia un po’ più incerto, ma credo che sia questione di tempo e adattamento alla Serie A, un campionato terribile per i portieri, soprattutto su cross e palle ferme. Il migliore portiere italiano per me rimane però Buffon: è forte di testa e di fisico. In giro ci sono tanti portieri che dovrebbero allacciargli le scarpe…».