Il centrocampista croato ha commentato la sconfitta esterna contro i gialloblù al Bentegodi
Milan Badelj, centrocampista della Fiorentina, ha parlato in zona mista dopo la sconfitta contro l’Hellas Verona:
“Se vogliamo guardare il lato positivo è stato un passettino avanti rispetto a Cagliari, in un periodo in cui le cose non stanno andando a nostro favore. Forse non l’abbiamo nemmeno meritato. Oggi ci abbiamo provato ma non è stato abbastanza. Complimenti all’Hellas che ha voluto vincere più di noi. Dopo cinque gol a Cagliari non eravamo sereni, lucidi e sicuri nelle giocate ma può essere che è solo un problema in questo momento”.
PREOCCUPAZIONE. “Noi siamo preoccupati ed è uno dei motivi per cui siamo anche bloccati, inoltre i fischi a fine partita li sentiamo e sono giusti, perché se vengo a fare una trasferta lontana da tifoso voglio vedere una squadra che dà di più. Ma siamo consapevoli, siamo arrivati negli spogliatoi svuotati e ci sentiamo male, magari questo ci aiuterà per fare una buona gara con il Lecce”.
GIOVANI. “I nostri discorsi li facciamo solo negli spogliatoi”.
RIPARTIRE. “Dobbiamo ripartire da compattezza e giocare da squadra, saranno ovvietà, ma per noi non è facile dobbiamo fare più degli altri e devo essere sveglio se sbaglia il compagno, dobbiamo sacrificarci l’uno per l’altro: questa significa dare tutto”.