Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Pessina: “Contento della fiducia nei miei confronti. Lavoriamo sodo e i risultati arrivano”

Le dichiarazioni del centrocampista arrivato in estate dall’Atalanta sul presente e sugli obiettivi dei gialloblù in questa stagione

Matteo Pessina, centrocampista dell’Hellas Verona, ha parlato a L’Arena del suo presente in gialloblù:

HELLAS.  “Se continuiamo così a fine girone d’andata avremo una bella dote di punti e se continuo così farò anche gol. Con Gasperini all’Atalanta ero uno dei due in mezzo, mentre Juric mi ha portato più avanti. Un ruolo che mi piace molto. L’importante è giocare. Sono arrivato a Verona per dare una mano e perché vorrei mettere insieme più partite possibili. Bello giocare dall’inizio ma entrare ed essere decisivo come a Lecce è una bella sensazione. In campo cerco sempre di seguire quello che abbiamo preparato con i compagni. Dipende anche da partita a partita. A Lecce ad esempio mi chiese copertura e ripartenza veloce. Con l’Udinese serviva più dare equilibrio e far girare la palla, magari pressando loro e non farli giocare. La stessa cosa è capitata contro la Samp perché spesso sporcavo l’azione di Ekdal e andavo a pressare Ferrari. Il mio compito era quello di riuscire a dar loro pressione in modo che buttassero via la palla. Dipende da molti fattori. Sono molto contento della fiducia nei miei confronti, siamo un bel gruppo che lavora sodo sul campo e i risultati si vedono.”

INIZIO DI STAGIONE. “Finora siamo stati bravi a tenere una nostra identità in campo. Il mister è riuscito a dare quest’anima al gruppo. La prima cosa è stato formare collettivo dal punto di vista di noi ragazzi, di tenerci uniti. Successivamente è venuto quello del campo”.

GIOCO  E INTENSITÀ.Il pressing, il gioco, l’attenzione sulla situazione di palla inattiva. La cosa importante è la condizione fisica. Corriamo più degli altri e anche a Cagliari si è visto che nell’ultimo quarto d’ora ne avevamo ancora di birra in corpo. Questo ci aiuta nel pressing. Poi subentra il nostro gioco con buone idee. Non sono molte ma il calcio è semplicità, non bisogna dimenticarlo”.

VERONA  E I TIFOSI.Niente di eccezionale perché quando siamo molto stanchi quando finiamo le sedute di allenamento. Due passi in centro a guardare da vicino questa città che è straordinaria, davvero bella. Lo sapevo, ma ogni giorno scopro qualcosa di diverso, per questo ho preso casa in Corso Cavour. E poi ci sono i tifosi che sono caldissimi. Per un calciatore è fondamentale”.

COMPAGNI DI REPARTO. “Veloso mi piace per la classe e per come riesca a gestire tutto. Amrabat per lo strapotere fisico”.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
4 anni fa

Vai Matteo! Buttala dentro!!

Articoli correlati

La Rosea non usa mezzi termini per la stagione dell'Hellas...
I gialloblù in campo a Castelnuovo del Garda in vista della Lazio...

La Coppa Italia si prendono le copertine dei maggiori quotidiani sportivi nazionali. Queste infatti le prime...

Dal Network

Altre notizie

Calcio Hellas